Libri di Francesca Cosmi
Osteoporosi? Niente panico!
Francesca Cosmi, Alessandra Nicolosi
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2017
pagine: 76
"Come mai un professore di progettazione meccanica si mette a studiare l'osso? Perché vuole prevenire le rotture, tutte!". Credo che far resistere le strutture sia un desiderio innato negli ingegneri e una costruzione complessa e organizzata come quella dell'architettura interna dell'osso rende la sfida ancor più affascinante. In un materiale così articolato, il calo della massa ossea non basta da solo a spiegare tutte le fratture osteoporotiche. Da questa considerazione è nato in me il desiderio di approfondire il problema della valutazione del rischio, studiando come la complessa struttura trabecolare influenzi la distribuzione delle forze all'interno dell'osso, in modo da migliorare la conoscenza della situazione specifica del paziente.
Elbasan e il borgo Murato. Genti, tradizioni, costruzioni in Albania
Giorgio Croatto, Francesca Cosmi
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2012
pagine: 300
Questo volume si propone di far conoscere un aspetto dell'Albania spesso ignorato dai più, ovvero la sua architettura locale, in una terra martoriata dal succedersi di tanti eventi, ma che ha fieramente conservato ancora oggi sul suo territorio numerose vestigia del passato, frutto di una sapiente "spontaneità costruttiva", affascinanti, da scoprire e comprendere meglio, così come lo sono la terra e gli abitanti che li hanno prodotti, ma anche di offrire una riflessione sul rapporto tra società e costruito, un legame estremamente forte in passato ed oggi particolarmente flebile con ripercussioni particolarmente marcate sul patrimonio edilizio. In tale quadro la città di Elbasan, è stata luogo privilegiato dalla presente ricerca, con la sua Kalà, in passato custodita e protetta dalle alte mura di cinta, più volte rimaneggiate. Chi osserva dall'esterno la Kalà, in questa epoca di forti conflittualità, può assistere - sempre entro le ancora possenti mura - alla pacifica convivenza degli abitanti appartenenti ad etnie e tradizioni diverse, ma anche alla conflittualità tra antico e nuovo costruito dovuta alle violenze delle nuove tecnologie che ne stanno trasformando il cuore.