Libri di Filippo Mazzei

Il terzo e ultimo capitolo della vicenda umana di Roberto. Passato attraverso le buie lande dell'inferno giovanile, riscoperto il significato della propria esistenza nel lontano Guatemala, lo troviamo adesso nonno. Roberto, in prossimità della morte, lascia l'eredità più preziosa al proprio nipote: i segreti della sua vita, le esperienze vissute, gli amori, i dolori, attraverso un manoscritto consegnato al ragazzo che, un giorno, diventerà un uomo anche grazie all'insegnamento di quel vecchio così affascinante. Un romanzo intenso, la storia di una vita, di un uomo che può dire di avere veramente vissuto perché ha amato ed è stato amato.

Esiste il colpo di fulmine? È casuale o colpisce solo persone legate dal filo rosso del destino? Una storia che nasce come una normale attrazione, ci conduce invece a scavare a ritroso nella vita dei due personaggi, con taglienti flash-back, precipitandoci in vertiginosi abissi di dolore. Un romanzo ritmato, incalzante, che miscela sapientemente seduzione e psicologia, tragedia ed irrefrenabile humour, con atmosfere che oscillano dalla cronaca nera all'epopea manzoniana, e che avvince irrimediabilmente il lettore fino all'insospettabile colpo di scena dell'ultima pagina.

Un uomo in fuga da un passato difficile e doloroso si rifugia in Guatemala. Qui, a contatto con un'umanità semplice ma autentica, riscoprirà la forza di sensazioni e sentimenti dimenticati e, allontanandosi a poco a poco dai ricordi e dagli errori della vita precedente, inizierà un lento percorso di rinascita verso una nuova vita e un nuovo se stesso. Un romanzo intenso che è un omaggio alla capacità di ricominciare e riappropriarsi della propria esistenza.

Una bella moglie, un buon lavoro, un figlio da progettare: ecco gli orizzonti da sempre sognati e poi ottenuti da Roberto, giovane e irreprensibile architetto fiorentino. Orizzonti e valori come un muro di certezze destinati, un bel giorno, a cadere miseramente, grazie alla scoperta di un'altra via per poter davvero assaporare appieno la vita. Sulle rive dell'Arno, per le strade di una città ora complice ora maledetta, Roberto proverà l'eccitante ebbrezza di un nuovo amore; di esperienze liberatorie e pericolosissime, fino ad allora insospettate; di un modo totalmente diverso di condurre la propria esistenza sul filo del rasoio... fino all'autoannientamento. Come, e con chi, risalire, poi, dal buio tunnel dell'Inferno?