Libri di Felix Körner
Religione politica. Come cristianesimo e islam configurano il mondo
Felix Körner
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2023
pagine: 272
Politica è configurare il mondo gestendo il potere pubblico. Religione è realizzare il sacro. Eppure, anche religioni come il cristianesimo e l’islam possiedono in sé una dimensione politica: rivendicano la pretesa di plasmare le società. Come influenzano il vivere insieme e le relazioni di potere? E come ne vengono esse stesse influenzate? Partendo da racconti di esperienze, analisi della società, studi di testi e riflessioni di stampo teorico, Felix Körner, gesuita ed esperto islamologo, sviluppa una teologia politica che mostra cristianesimo e islam come forze di configurazione. Egli analizza i modi specifici in cui queste due religioni hanno modellato comunità, stati e culture, influenzando la politica mondiale nel corso dei secoli, anche ricorrendo ripetutamente a potere e violenza come mezzi di legittimazione. La nuova varietà religiosa che stiamo conoscendo in Europa esige una nuova teologia politica. Solo una religione che, rigettando il ricorso alla forza, si ponga in dialogo critico con coloro che la disprezzano o ne abusano, diventa “politica” in un senso fecondo.
Salvezza mediata. Martin Lutero e i sacramenti
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2019
pagine: 320
Per tanto tempo, sia da parte cattolica che da parte evangelica, si è ritenuto che Martin Lutero avesse eliminato i sacramenti come mezzi efficaci di salvezza. Da circa cinquant’anni, però, il dialogo luterano-cattolico ha evidenziato che il «solo per grazia, nella fede nell’azione salvifica di Gesù Cristo» non va compreso come esclusione dei sacramenti della chiesa, ma come una totalità, fondata sulla Scrittura, costituita da giustificazione, fede, sacramenti e ministero. Cattolici e luterani hanno così imparato, insieme, a superare i pregiudizi tramandati e le controversie che ne sono derivate. Oggi, insieme, possono imparare a comprendere – in una rilettura ecumenica – le richieste della teologia di Lutero. I contributi qui raccolti si basano sulle relazioni tenute durante un convegno internazionale svoltosi a Roma e organizzato dalla Pontificia Università Gregoriana, dal Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e dal Johann-Adam-Möhler-Institut, in occasione della commemorazione dei cinquecento anni dall’inizio della Riforma.
La testimonianza del dialogo. Piero Rossano tra Bibbia, religioni e cultura
Giulio Osto
Libro
editore: Glossa
anno edizione: 2019
pagine: 507
Quale significato possiedono le religioni? Perché e come i cristiani sono chiamati a mettersi in dialogo con i credenti di altre religioni? Com’è possibile articolare una riflessione teologica sulle religioni? Per rispondere a tali importanti questioni, l’indagine sul contributo teologico e sulla testimonianza di Pietro Rossano (1923-1991), costituisce un percorso assai stimolante e arricchente. Rossano, fu chiamato, infatti, a lavorare nel Segretariato per i non cristiani, fondato da Paolo VI il 19 maggio 1964. Per oltre venticinque anni, “Monsignor Dialogo”, come veniva chiamato, egli fu attore e pensatore del dialogo interreligioso ufficiale della Chiesa Cattolica. Presentazione di Miguel Ángel Ayuso Guixot. Prefazione di Felix Körner.
La riscoperta dell'identità religiosa
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2013
pagine: 128
L'incontro fra le religioni ha bisogno di una base, un fondamento teologico, ma anche di una riflessione filosofica, un'analisi storica così come di un'espressione ufficiale delle comunità religiose a voler sinceramente incontrare gli altri. Dialogare con l'altro credente in sincerità non indebolisce la nostra identità religiosa? Per rispondere alla domanda si dà voce nel libro a sei esperti. S.E. Cardinal Jean-Louis Tauran, diplomatico vaticano e presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, offre un quadro teologico per comprendere le dinamiche dell'incontro fra cristiani e non-cristiani: la sfida dell'identità, dell'alterità e della sincerità. Il teologo pastorale P. Michael Sievernich, SJ (Francoforte) presenta la terminologia missiologica e analizza i diversi modelli di missione odierna: capillare, professionale e istituzionale. Professor Andrea Di Maio, filosofo alla Gregoriana, passa in rassegna i paradigmi argomentativi dei pensatori antichi e medievali nei dialoghi interreligiosi. Il teologo battista Harvey Cox (Harvard) propone un modello dell'incontro interreligioso come svuotamento di se stessi e, allo stesso tempo, riscoperta della propria identità. Frà Alberto Ambrosio, O.P. (Istanbul), islamologo, apre il tesoro concettuale ed esperienziale dei Sufi alla questione dell'identità. Rev. Bernard J. O'Connor, esperto nella ecclesial mediation, fornisce un quadro pratico per la risoluzione dei conflitti.