Libri di Fabio Ancora
Dentro l'anima russa. Viaggio spirituale nell'opera di Dostoevskij
Fabio Ancora
Libro: Libro in brossura
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2025
pagine: 194
Nel cuore dell'opera dostoevskiana pulsa una domanda radicale: quale forma può assumere la libertà, se non è radicata nella matrice spirituale di una cultura? Lungi dall'essere solo un narratore dell'inquietudine moderna, Dostoevskij si rivela – alla luce della tradizione russo-ortodossa – un pensatore teologico, un interprete dell'umano il cui sguardo è modellato dalla mitezza del monachesimo orientale. In questo saggio, la sua opera viene letta come un percorso iniziatico attraverso il paradosso cristiano dell'Oriente: la santità che si rivela nella follia, la salvezza che si gioca nel profondo dell'abisso, l'incontro con Cristo come evento interiore che sovverte ogni logica mondana. "Dentro l'anima russa" è un invito a penetrare il mistero di una visione del mondo che sfugge ai parametri della razionalità occidentale, in cui l'uomo non è definito dalla sua autonomia, ma dal suo rapporto con l'alterità. È una visione che nasce al crocevia tra Oriente e Occidente, ma che spesso si sottrae alla comprensione occidentale, rifiutando l'ordine lineare del pensiero, per prediligere invece le vie della profondità, il paradosso, la trascendenza...
Logica dell'idiozia. Dostoevskij e la spiritualità russo-ortodossa
Fabio Ancora
Libro
editore: Ancora Fabio
anno edizione: 2016
"Può l'uomo sottrarsi alla grazia di Dio per affermare la sua incondizionata libertà? Può Cristo vincere il mondo delle ragioni umane senza violarne la resistenze? Può infine l'uomo decidere di sottrarsi eternamente alla misericordia infinita di un Dio che non ha mai voluto giudicarlo, bensì solo salvarlo? E a quale prezzo? In che rapporto stanno queste istanze teologiche con la vita concreta, carnale, degli uomini? Con la loro felicità o la loro disperazione? E come si contestualizzano all'interno della tradizione religiosa cristiana? In che rapporto stanno nei confronti della cultura occidentale? Possiamo forse interpretare le istanze dostoevskiane con le categorie della speculazione teologica occidentale? Forse il Dio di Dostoesvskij ha qualcosa da spartire con quello di Agostino o di Lutero? Possiamo interpretare l'uomo russo dostoevskiano con i filtri antropologici dell'illuminismo europeo? A tali istanze questo libro cerca di dare delle risposte che siano fedeli al sentire dostoevskiano e alla tradizione spirituale in cui esso è inestricabilmente calato: quella russo-ortodossa.
Lo spirito soffia dove vuole. Diario russo-ortodosso
Fabio Ancora
Libro: Copertina morbida
editore: Ancora Fabio
anno edizione: 2014
pagine: 76
I confini della personalità di cui ognuno di noi è alla ricerca sono scritti nelle cose, indelebilmente segnati sulle pieghe dei nostri volti partoriti da una luce che può nutrirci di bellezza ma anche sconfiggerci. Essere belli significa essere in grado di assorbire questa luce, senza lasciarsi bruciare. Significa lasciare che l'amore tracci gli argini della libertà senza i quali questa non sarebbe che libero, indistinto arbitrio che disperde le forze vitali. L'amore è imprigionante, la libertà orgogliosa della propria indipendenza. Ma entrambe costituiscono un'esigenza primaria del cuore umano. Scegliere è impossibile. Bisogna solo, con estrema onestà, lasciare che le due forze si equilibrino da sé. Lasciare che l'amore circoscriva i limiti della libertà rispettando l'ancora imbattibile possibilità umana di rifiutarsi all'amore, sia pur correndo il pericolo di precipitare nell'abisso. L'inferno d'altronde, nella teologia russo-ortodossa, non è che l'ostinato rifiutarsi dell'uomo all'amore.