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Libri di F. Troncarelli

Egidio da Viterbo. Orazioni per il Concilio Lateranense V
13,00

Esortazione agli ebrei. Testo latino a fronte

Esortazione agli ebrei. Testo latino a fronte

Gioacchino da Fiore

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2011

pagine: 196

Nel corso del medioevo l'atteggiamento dei cristiani nei confronti degli ebrei era fondamentalmente negativo e si esprimeva anche attraverso le opere di una letteratura antiebraica, al cui interno spiccavano i testi di un monaco cluniacense, l'abate Pietro il Venerabile, e di un convertito spagnolo, Pietro Alfonsi. Gioacchino da Fiore conosceva questi testi, elaborando dal canto suo una posizione del tutto differente. Egli non si rivolgeva agli ebrei per convertirli, ma ai cristiani, per convincerli che con l'incarnazione di Gesù la storia del popolo di Israele non era finita: nel futuro degli ultimi tempi della storia, che secondo l'abate si stava avvicinando nei giorni in cui egli scriveva, gli ebrei e i gentili si sarebbero riuniti in un unico popolo di credenti. Questa visione, che non trovava precedenti né ebbe seguito, fu affidata a un testo in cui Gioacchino da Fiore accumulava e commentava ampiamente brani delle Scritture sacre degli israeliti - il Vecchio Testamento dei cristiani -, trovandovi la conferma della dottrina della Trinità e la prefigurazione dell'avvento del Messia nella persona del Cristo. In tutto questo egli affidava a se stesso un ruolo analogo a quello del profeta Elia e indirizzava ai suoi ascoltatori una Esortazione a prepararsi ad accogliere insieme ebrei e cristiani alla fine della storia umana. Introduzione di Alexander Patschovsky.
25,00

Udire con gli occhi. Adriano Giannotti tra neuropsichiatria infantile e psicanalisi

Udire con gli occhi. Adriano Giannotti tra neuropsichiatria infantile e psicanalisi

Libro: Copertina morbida

editore: Sette città

anno edizione: 2010

pagine: 440

"A distanza di quindici anni dalla prematura scomparsa di Adriano Giannotti appare quanto mai necessario riconsiderare il ruolo che egli ha svolto nei più diversi settori, dalla psicoanalisi dei bambini a quella degli adulti. A tale scopo ci è sembrato opportuno proporre la realizzazione di un volume a più voci, che consenta di mettere a fuoco da diverse angolazioni la poliedrica personalità di uno psicoanalista che ha svolto compiti impegnativi in campi disparati, promuovendo progetti originali e coordinando gruppi di ricerca e di lavoro pionieristici in ambito psicoterapeutico. Uomo di frontiera, capace di armonizzare abilmente modelli psicoanalitici di diversa ispirazione, Giannotti si è mosso sempre con equilibrio, navigando con calma in mezzo a contrasti e difficoltà di ogni tipo. In un'epoca come questa, drammaticamente segnata da contrasti che sembrano insanabili, la sua lezione di modestia e saggezza è preziosa."
28,00

Ludovico Lazzarelli. Opere ermetiche

Ludovico Lazzarelli. Opere ermetiche

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2009

pagine: 116

Il volume presenta una nuova edizione critica delle opere ermetiche di Ludovico Lazzarelli (1447-1500), poeta, filosofo, alchimista, cabalista, originale rappresentante dell'Umanesimo e scrittore inquieto e geniale, che traduce dall'ebraico e dal greco, scrive poemi degni di Ovidio e trattati pieni di sapienza ermetica. La sua figura e la sua opera sono da tempo ben note agli studiosi del Rinascimento: grandi ricercatori come Paul Oskar Kristeller, Eugenio Garin, Francis Yates e Cesare Vasoli hanno segnalato in diverse occasioni l'importanza degli scritti attribuiti a questo personaggio, sottolineando il suo ruolo di mediatore tra diverse esperienze culturali. All'interno di questo progetto, corredati da un'ampia introduzione, da una ricca ed aggiornata bibliografia e da una ragionata storia degli studi, si presentano qui il Crater Hermetis, le Prefazioni di Lazzarelli alla traduzione di Ficino del Pimander, all'Asclepius e alla versione di Lazzarelli stesso dei trattatelli del Corpus Hermeticum non tradotti da Ficino; a seguire, l'Epistola Enoch, che descrive la venuta a Roma di Giovanni Mercurio da Correggio, e il Bombyx, un poemetto di 255 esametri sull'allevamento del baco da seta.
32,00

Il ricordo del futuro. Gioacchino da Fiore e il gioachimismo attraverso la storia
50,00

Il salterio a dieci corde

Il salterio a dieci corde

Gioacchino da Fiore

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2004

pagine: 198

È l'opera principale di teologia trinitaria di Gioacchino da Fiore. Contiene un trattato sulla Trinità, che si inscrive nel dibattito teologico del secolo XII ed è incentrato sulla comprensione della trinità di Dio nella figura dello strumento a dieci corde per la salmodia, suonato dal re Davide. Inoltre sviluppa una lettura innovativa rispetto alla tradizione dell'esegesi biblica nel suo tempo, incentrandola sul progresso della conoscenza di Dio nel corso dei tre principali stadi o "stati" attraversati dal popolo di Dio dall'inizio alla fine della storia del mondo; vi viene anche esposta una teoria della società cristiana, considerata nello spirito della contemplazione monastica.
28,00

Tristano e Isotta

Tristano e Isotta

Katia Thomas

Libro: Copertina morbida

editore: Garzanti

anno edizione: 2002

pagine: 123

Nel mondo contemporaneo i nomi di Tristano e Isotta devono sicuramente parte della loro fama all'opera musicale di Wagner, ma la loro vicenda affonda in una sorta di "trama narrativa" che ha preso forma in più opere letterarie di epoca medievale. Quella di Thomas - databile intorno al 1170 - è chiamata "versione cortese", perché alle sofferenze degli amanti è dato un significato, un carattere, che discende appunto dalle concezioni dell'"amor cortese". Questo mito dell'amore fatale è sopravvissuto al mondo medievale grazie anche alle molte rivisitazioni romantiche e non ha ancora cessato di avvincere e affascinare.
9,00

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