Libri di F. Giancotti
Leonardo Pelucchi. Facies
Libro
editore: Il Club di Milano
anno edizione: 2016
pagine: 48
Le fotografie colgono il volto di dodici persone nell'ambiente metropolitano milanese. La varietà riguarda anche, tra le specie vegetali, le leguminose. Il fagiolo, per esempio, conta numerose forme e tanti disegni. Un volto e un legume: colori differenti, specie differenti, storie differenti. Le foto sono belle: l'accostamento è insolito, ma efficace. L'eleganza dell'uno nulla toglie all'eleganza dell'altro. E così si narra la vicenda tra l'uomo e il fagiolo: nelle fiabe, nelle novelle, nell'arte. Nella vita: l'uno dà sostentamento all'altro e l'altro lo coltiva e lo racconta. Bella parabola. L'uomo, il fagiolo, la natura. La pittura e la scultura. Il ritratto e la forma scultorea della natura. Leonardo Pelucchi - pittore della fotografia - è esperto nella fotografia di design di interni e lavora a Milano. Proponiamo una galleria di volti e di sculture della terra. Fatti di tratti e di disegni, di chiari e di scuri, che nella loro fattura costruiscono, tutelano, reinventano l'Ambiente. Fabiola Giancotti conclude con una nota su "Il mangiatore di fagioli", opera attribuita a Annibale Carracci. Presentazione di Stefano Goracci.
L'ora della lucertola
Mimmo Rotella
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 2002
pagine: 452
L'importante libro del grande maestro della pop-art, riconosciuto a livello internazionale. Si tratta del diario personale del maestro redatto dal 1970 al 2001, corredato da appunti, note, foto; un viaggio affascinante nei pensieri e nell'opera di un artista straordinario. Il volume, oltre a un prestigioso catalogo delle opere, diventa così un viaggio nella personalità dell'uomo e dell'artista attraverso gli scritti autobiografici sulla propria vita e sulla propria opera. Introdotto da una intervista raccolta da Armando Vermiglione.
La natura. Testo latino a fronte
Tito Lucrezio Caro
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: 656
Nel De rerum natura, pubblicato postumo da Cicerone intorno al 53 a.C., Lucrezio consegna alla posterità una fedele esposizione del materialismo epicureo, fonte essenziale per la riscoperta di questa dottrina a partire dal Quattrocento. Spaziando dall'infinitesimo all'infinito, il poeta ripercorre nei termini della fisica atomistica la genesi dell'universo e la storia dell'umanità. Ma soprattutto canta il coraggio intellettuale di Epicuro e la sua filosofia liberatrice, capace di emancipare l'uomo da desideri vani, false superstizioni, paure infondate, prime fra tutte l'angoscia della morte e il timore degli dei. Il poema si apre con una invocazione a Venere, simbolo della voluptas, l'energia genitrice che pervade la natura, e si chiude con la descrizione della peste di Atene: vita e morte sono i due poli dialettici non solo della realtà, ma anche della poetica di Lucrezio che sottopone la materia filosofica a una forte tensione emotiva e immaginativa. Filtrato da una dolente coscienza della condizione umana, il razionalismo epicureo assume in Lucrezio accenti drammatici, specchio dei suoi tormenti di genio solitario della letteratura latina.
La vita senza luogo
Valentin Tereshenko
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 2001
pagine: 426
La Sicilia. Le dimensioni della parola. Il piacere della civiltà
Montevago
Libro: Libro rilegato
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1999
pagine: 742
La festa della vita
Antonio Vangelli
Libro: Libro rilegato
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1999
pagine: 623
L'impressione della luce
Andrej Lyssenko
Libro: Libro rilegato
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1999
pagine: 262
La materia della felicità. Il contrasto, il dibattito, la tranquillità
Alfonso Frasnedi
Libro: Libro rilegato
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1998
pagine: 394
La pittura
Alekseij Lazykin
Libro: Libro rilegato
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1998
pagine: 610
Come pensare. Come fare. Come scrivere
Libro
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1997
pagine: 134
Il futurismo europeo
Alberto Bragaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 1997
pagine: 335
Alberto Bragaglia è pittore e filosofo. La sua produzione copre gran parte del ventesimo secolo: dagli impulsi futuristi accanto a Boccioni e Balla allo sviluppo di una propria ricerca lontanissimo dagli schemi. 227 le opere (oli, acquarelli, tempere), moltissime astratte, altre riguardanti la scena, il teatro, la danza, l'anatomia dell'immagine. Questo catalogo presenta globalmente la sua opera, dagli scritti d'arte, dalla policromia spaziale astratta - che è la formalizzazione di un aspetto della sua pittura - alla panplastica, fino a un libro inedito dal titolo "Problematiche figurali", in cui si tratta di estetica, filosofia e critica d'arte.