Libri di F. Ghiaia
Storia dell'economia
John Kenneth Galbraith
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 384
Dal ruolo della schiavitù nell’antica Grecia al “comunismo” di Platone; dall’organizzazione feudale alla rivoluzione industriale; da Karl Marx alla Grande Depressione degli anni Trenta, fino allo sviluppo del mercato globalizzato nel secondo Novecento: in questo testo, diventato un classico della divulgazione economica, John Kenneth Galbraith — economista di fama mondiale e figura di spicco della vita accademica e politica americana nella seconda metà del Novecento — dimostra con sorprendente chiarezza che non si può comprendere il funzionamento dell’economia contemporanea senza conoscerne la storia, perché le teorie e le scelte economiche sono sempre un prodotto dei tempi e dei luoghi in cui nascono e si sviluppano. Accompagnando il lettore attraverso curiosi aneddoti e la lucida analisi di grandi temi — dalla distribuzione del reddito alla disoccupazione —, l’autore porta alla luce l’intreccio ineliminabile che lega questioni economiche, politiche e sociali. E spiega che l’economia non può essere socialmente neutra: ha sempre il potere di determinare, nel bene e nel male, la vita di una nazione e dei suoi cittadini.
Nel covo dei gangster. La lotta al crimine raccontata dal padre dell'FBI
John E. Hoover
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 364
E' il 1939: esce in Italia presso un piccolo editore un libro di un certo John Edgar Hoover, "il capo dei G-Men" recitava il sottotitolo, in cui il direttore dell'FBI raccontava come aveva sconfitto il gangsterismo dopo la fine del proibizionismo. Il libro è efficace, come rileva Sergio Romano nel suo saggio introduttivo, per capire la mentalità con la quale fu affrontato allora il problema criminalità: niente giustificazioni d'ordine sociale, niente tolleranza, niente clemenza.
Storia dell'economia
John Kenneth Galbraith
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 1990
pagine: 353
Dal ruolo della schiavitù nell'antica Grecia al "comunismo" di Platone; dall'organizzazione feudale alla rivoluzione industriale; da Karl Marx alla Grande Depressione degli anni Trenta, fino allo sviluppo del mercato globalizzato nel secondo Novecento: in questo testo John K. Galbraith dimostra con sorprendente chiarezza che non si può comprendere il funzionamento dell'economia contemporanea senza conoscerne la storia, perché le teorie e le scelte economiche sono sempre un prodotto dei tempi e dei luoghi in cui nascono e si sviluppano. Accompagnando il lettore attraverso curiosi aneddoti e la lucida analisi di grandi temi - dalla distribuzione del reddito alla disoccupazione -, l'autore porta alla luce l'intreccio ineliminabile che lega questioni economiche, politiche e sociali. E spiega che l'economia non può essere socialmente neutra: ha sempre il potere di determinare, nel bene e nel male, la vita di una nazione e dei suoi cittadini.