Libri di Erasmo Mazzella Sanny

Cos’hanno in comune una nave che salpa dal porto di Reykjavik e un aereo in partenza da New York per Roma? Un fatto delittuoso ammantato come disgrazia naturale avviene a 35.000 piedi, le storie dei passeggeri si intrecciano in un susseguirsi di misteriosi eventi e relazioni oscure, prima, durante e dopo il volo. Depistaggi e doppi giochi si frappongono tra il vice Questore e la verità, una storia raccontata da due protagonisti di una vicenda che ha dell’impossibile in un crescendo di suspense e colpi di scena. Gli interessi privati, l’amore e gli affari in una vicenda che lascia con il fiato sospeso fino all’ultimo, inatteso accadimento.

Delitto in scena: così si apre il romanzo di Erasmo Mazzella, che riesce ad accompagnarci piacevolmente lungo lo svolgersi delle vicende, mantenendo sempre vive l'attenzione e la curiosità tipiche del giallo. Naturalmente, il mistero verrà svelato solo nelle ultime pagine, accompagnato da un magistrale colpo di scena. Lo stile sobrio, elegante e misurato, sa come esprimere sentimenti profondi, sondando con sicurezza e disinvolta padronanza i recessi nascosti dell'animo umano. L'atmosfera della vita teatrale, con i suoi risvolti e i suoi retroscena, promana dalle pagine, testimoniando l'amore e la passione dell'autore per questo mondo meraviglioso. All'intreccio delle indagini per smascherare l'assassino, infine, si somma l'intricato gomitolo di vicende personali degli attori, allargando ulteriormente gli spazi, sia fisici che interiori, in cui il racconto si muove.