Libri di Enrico Bante

Abbiamo lasciato Pigeon-Man nella mer… nei guai, inseguito dalla polizia che lo crede un assassino, semisvenuto in un vicolo, tutto per colpa di un emulatore con l’omicidio facile. Ma non tutto va male come sembra. Qualcuno sembra disposto ad aiutarlo, un trio misterioso che conosce segreti inenarrabili e ancestrali: il costume da piccione è stato scelto a caso o c’è qualcosa di prestabilito nei secoli, che affonda nelle viscere della città? Non solo: c’è anche un’antica nemesi, antica come il piccione, che tesse nell’ombra le sue fila? Riuscirà Pigeon-Man ad avere una dieta finalmente equilibrata e una digestione normale?

Mark O'Donovan, adolescente di Oxford, convive quotidianamente con il terrore di cadere in una sorta di condizione dissociata dell'io: mentre comunica con le altre persone, infatti, gli capita di emettere suoni privi di senso in luogo delle parole, oppure di non essere in grado di attribuire un significato univoco a ciò che gli viene detto. Mark non sa che questo dipende da un ospite che si è installato nel suo cervello: si tratta del Grumo Della Verità, un ricordo immortale che, partendo da un pensatore greco dell'antichità, Aristagora di Laconia, che dedicò la sua vita allo studio dell'immortalità dell'anima, e trasferendosi di testa in testa per secoli, è arrivato fino a Mark. La società segreta ORTL di Claudio De Giorgi intende usare ogni mezzo per arrivare all'immortalità dell'anima. Mark corre quindi un terribile pericolo: divenire cavia da laboratorio, essere sacrificato sull'altare dell'arcano della vita eterna. I rischi per lui sono solo all'inizio...

Albania. Il Kanun, regolamentazione orale della vita sociale dei villaggi del nord, è stato deturpato e pervertito dal Gufo, una spietata incarnazione del male e della vendetta. Ora il sangue chiama altro sangue, così la vendetta tra le famiglie non si ferma, continuando di generazione in generazione. Per questo Jen, possibile vittima, vive da sempre nascosta in un sotterraneo buio, e sogna le stelle. Ma l'arrivo di uno straniero, un prestigiatore ciarlatano di nome Trik&Trak, può scombinare le carte in tavola. Egli non è soggetto al potere del Gufo, così è l'unico che può recuperare il libro delle leggi, libro che ha sua volta potrà liberare l'Aquila, incarnazione della libertà e della forza del popolo albanese. Ma Trik&Trak non potrà fare tutto da solo: deve essere aiutato da chi più di tutti necessita di cambiare lo status quo generato dal Gufo: proprio Jen, la giovane Jen, che rappresenta il futuro di un popolo intero.

Ventinove racconti esondanti umanità varia. Viziosi, nostalgici, beoni, maniaci ossessivo-compulsivi, sognatori, misantropi, viaggiatori, puri di cuore. Un'accozzaglia variopinta che si dibatte tra riflessioni esistenziali e fotogrammi di ricordi, epifanie e sbronze, frustrazioni e sollievo. E l'uomo contemporaneo: i punti di riferimento sembrano decostruiti, lasciandolo spaesato e disarmato, in perpetua ansia comunicativa difficilmente soddisfatta. Ma sono anche i racconti della prossimità del quotidiano, di un senso dei luoghi, del tempo che passa e della ricerca di una purezza atavica attraverso la natura, anche solo un suo dettaglio carpito per sbaglio. Per quanto ci si dibatta, d'altronde, le stelle sono sempre belle e immutabili, "da qualsiasi punto le si guardi".