Libri di Edward Paolo Carrino

Solo, d'un tratto, tutto cambia. Non è il sole. O la pioggia. O il vento. Non è comunque nel meteo. Non è la mattina senza bombe. O una certa ora senza spari. Non è il tramonto. Non è la notte. No. Non si tratta del momento della giornata. Non si tratta della temporanea assenza di violenza. Silenziosamente in lui cambia tutto. Come la zampa di un felino sul prato. Qualcosa si mette lì. Come un sofisticato meccanismo bene oliato. Qualcosa scatta. Come un movimento tra le lenzuola. Qualcosa s'intrufola. Come uno sguardo sulla neve. Qualcosa cade. Come il colore sulle nuvole la sera. Qualcosa cambia. All'improvviso si trova esattamente dov'era. Eppure più contento di essere lì. Quasi semplicemente felice. Non c'è un perché. Dopo un istante il perché non lo interessa. È vivo. È contento. Il mondo è meraviglioso. Poi un rombo d'aereo. Una bomba scoppia poco lontano. La gente corre a nascondersi. E anche lui. Ma in quel momento ridere è la pura espressione della gioia.

Lo scrittore Licio Cinelli si trova a Roma, bloccato dal loqdàun. Comunica con moglie e figlia via Scaip, ma continua a lavorare e scrive un appunto al giorno. Descrive ciò che vede quando va a fare la spesa, studia, commenta, ironizza, fa etimologia, parla dei suoi sogni, racconta dei suoi gusti letterari e musicali, sempre con leggerezza, curiosità e ironia. Riporta brani dolorosamente tagliati da altri romanzi, idee e trame per nuovi scritti. Si incazza anche, il Cinelli, con i violenti, i complottisti, con tutti quelli che non adoperano il rasoio di Occam. Ma quando si calma dà il meglio di sé perché si analizza, va in profondità, cerca di capire, indaga. E quando cerca di capire sé stesso, lo fa anche per tutti noi, per il lettore. Tutti questi appunti, a prima vista, sembrano pezzi di scarto, rantumaglia, ma come tanti picsel, alla giusta distanza, rendono un'immagine eloquente ad alta risoluzione di questo straordinario periodo storico.

Licio Cinelli è uno scrittore, mediocre ma vero. Da giovane deve fuggire dall'Italia per problemi politici. Si scontra con l'amore, che crede di poter dominare, e si lascia travolgere. Anni più tardi si ritrova a Roma, quasi famoso ma depresso, con un forte peso sul cuore che cerca di risolvere andando in Israele alla ricerca della donna della sua vita. Però lei è scomparsa. La ricerca sarà fruttuosa in maniera inaspettata e ridarà un senso al vivere.