Libri di E. Ivetic
Italia e Balcani. Storia di una prossimità
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 184
Sono le regioni storiche d'Europa a fare la vera storia d'Europa. Eppure, quasi di regola, nelle grandi sintesi come nella manualistica si propone un'idea astratta del passato europeo, fatta di luoghi, avvenimenti e personaggi scontati, in una narrazione lontana dalle realtà territoriali. Questo volume parte dal presupposto che Italia e Balcani sono due riconoscibili regioni storiche europee. La seconda è ormai codificata come tale; la prima, l'Italia, è concepita ancora secondo un canone storico nazionale, meno come territorialità a sé in Europa, e ancor meno come centro del Mediterraneo. La vicinanza geografica tra Italia e Balcani sta alla base di una prossimità storica che non è stata ancora considerata dalla storiografia e che qui si propone sia come oggetto di studio sia come modo alternativo di leggere la storia d'Europa.
Storia dei Balcani
Edgar Hösch
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 126
In questa sintesi, Hösch traccia l'evoluzione storica dei Balcani a partire dall'età antica; dopo averne tratteggiato i caratteri generali, il volume si sofferma in particolare sulla secolare presenza nella regione dell'impero ottomano. Il fuoco del volume è tuttavia fondamentalmente sull'età contemporanea, sul groviglio di conflitti che trovano nei Balcani l'innesco della Grande Guerra, sugli assetti dell'area decisi a Versailles, e sulle vicende del secondo dopoguerra.
L'assedio di Vienna
John Stoye
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 315
L'assedio di Vienna a opera dell'esercito ottomano nell'estate del 1683, concluso vittoriosamente per le truppe cristiane con la battaglia del 12 settembre, è uno dei grandi punti nodali della storia europea. Fu l'ultima grande minaccia portata alla Cristianità, un pericolo così serio che i paesi europei seppero mettere da parte la loro reciproca ostilità e coalizzarsi per respingere l'attacco dell'esercito di Kara Mustafa. Le conseguenze della disfatta furono importanti: gli ottomani perdettero metà dei loro territori europei e gli Asburgo dirottarono i loro interessi verso i Balcani. Quell'ultimo scontro fra Croce e Mezzaluna avviò in sostanza un assetto europeo destinato a durare fino al cataclisma della Grande Guerra. Questo volume è una circostanziata descrizione dell'assedio di Vienna, ricostruito nelle sue premesse e conseguenze generali ma soprattutto seguito sul campo, giorno per giorno, nel concreto svolgersi dello scontro.

