Libri di Donato Iacobucci
L'industria italiana contemporanea. Tra declino e ristrutturazione
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 220
Nei primi decenni del nuovo secolo l'economia italiana ha continuato a caratterizzarsi per la bassa crescita e il relativo arretramento rispetto alle altre economie avanzate. Ciò è anche il risultato di alcune debolezze strutturali del sistema industriale italiano: la presenza dominante di microimprese, lo scarso peso delle grandi imprese, i crescenti divari territoriali, il ridotto impegno negli investimenti in ricerca e sviluppo, la limitata capacità innovativa delle imprese. Per molti studiosi questi elementi delineano un processo di declino strutturale che può essere arrestato o invertito attraverso incisive politiche industriali volte a modificare l'organizzazione e gli assetti di governance delle imprese e a indirizzare la specializzazione settoriale verso attività a più alto contenuto di tecnologia. Altri studiosi, invece, pur non sottovalutando i fattori di debolezza sopra richiamati, mettono in evidenza le ottime performance sui mercati internazionali conseguite da un robusto nucleo di medie imprese nei settori tipici del made in Italy, verso le quali andrebbe rivolta l'attenzione delle politiche industriali. I saggi contenuti in questo volume offrono analisi utili a comprendere l'evoluzione e le prospettive dell'industria italiana nei suoi diversi aspetti e a orientarsi nel dibattito sugli indirizzi e sugli strumenti della politica industriale.
Quali confini? Territori tra identità e integrazione internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 360
Cosa sono le euroregioni e cosa è la strategia macroregionale? Quali sono le sue dimensioni territoriali più congruenti nell'ambito dell'UE? Quali processi di rescaling territoriali sono in atto? Quali sono gli ambiti dell'intervento macroregionale e quali i confini delle loro azioni? Quali i frame, le pratiche e le visioni che definiscono le relazioni territoriali interne all'Unione europea? Quale l'organizzazione delle macroregioni in Europa e in Italia? Ecco alcune delle domande affrontate nella prima e seconda parte del volume rivolta alla cooperazione regionale, transfrontaliera e macroregionale in considerazione dell'attuale momento storico che, soprattutto nel nostro Paese e a tutte le scale territoriali, induce a individuare aggregazioni che ripensino i confini amministrativi esistenti. Altri temi congruenti con questa chiave di lettura riguardano gli ambiti periferici, le aree interne, il fronte marino, lo sviluppo locale e quello montano. La sede di Ancona della XXXV Conferenza Italiana di Scienze Regionali, svoltasi dal 20 al 22 settembre è risultata particolarmente indicata a stimolare la discussione su questi argomenti, essendo coinvolta in molteplici iniziative a tutti i livelli, dalla Macro-regione Adriatico-Ionica di matrice europea alla Macroregione del Centro Italia fino alle Città Metropolitane e le aggregazioni dei piccoli Comuni montani. La terza parte del volume raccoglie una selezione di contributi presentati alla Conferenza che non sono strettamente connessi al tema della stessa ma che sono sembrati significativi delle aree di interesse rappresentate dell'Associazione. Si spazia dall'analisi delle reti di imprese, all'innovazione e all'internazionalizzazione, al turismo e allo sviluppo regionale, alla tematica posta dall'agenda urbana e dalle Città metropolitane, alla valutazione dei fondi strutturali e di coesione. I lavori raccolti nel volume ripropongono quindi la visione ampia, variegata e complessa che è propria delle scienze regionali. Il valore aggiunto di questa disciplina è appunto la sua capacità di indagini sia verticali che orizzontali che pongono al centro il territorio e le sue differenti scale relazionali. Il volume contribuisce a definire le coordinate entro cui si collocano le nuove sfide competitive e ripercorre il metodo analitico delle scienze regionali restituendo una visione d'insieme del territorio alla scala micro, meso e macro regionale.
Come costruire un business plan
Donato Iacobucci, Alessandro Iacopini, Paola Paolinelli
Libro
editore: Pitagora
anno edizione: 2004
pagine: 104
Questo manuale è una guida per quanti si accingono a predisporre il business plan di un'iniziativa imprenditoriale; si tratti di una nuova impresa o di un progetto inserito in un'impresa già avviata. Il manuale è stato concepito per essere utilizzato direttamente dall'imprenditore, vale a dire da chi ha sviluppato ed intende realizzare un'idea di business. Professionisti od esperti in singoli campi (marketing, organizzazione, produzione, finanza) potranno trovare utile la sua lettura per conoscere il contesto più generale nel quale si inquadra il loro contributo specifico. Un'idea imprenditoriale nasce sovente da una specifica competenza o esperienza sul prodotto, sul processo produttivo o sulla distribuzione. Manca però spesso al nuovo imprenditore una visione integrata dei diversi aspetti tecnici, finanziari, legali, ecc. implicati nella valutazione e nella realizzazione di una nuova iniziativa imprenditoriale. Il manuale intende rispondere a queste esigenze, proponendosi come guida per l'imprenditore nell'affrontare, secondo una sequenza logica ed ordinata, i diversi aspetti legati alla definizione e valutazione della sua idea imprenditoriale ed alla sua comunicazione ad eventuali interlocutori esterni.