Libri di D. Colussi
Per un lessico della poesia italiana nel primo Novecento
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 196
Com'è cambiata la lingua della poesia con la dissoluzione del lessico poetico tradizionale e il parallelo ingresso di voci appartenenti al lessico comune o settoriale? Quale dialettica si è instaurata tra lessico alto e lessico basso, tra relitti della tradizione e apporti dal quotidiano? A partire da questi interrogativi generali, gli interventi qui raccolti tracciano un quadro della lingua poetica nella prima parte del secolo secondo prospettive diverse, entro un arco cronologico che si dipana tra il 1903 e il 1945. Agli studi che si basano su corpora poetici al fine di osservare l'andamento di arcaismi, forestierismi e voci specialistiche si affiancano saggi sulla lingua delle traduzioni, sul lessico d'autore e sulla storia di singole parole: una tappa nella costituzione ideale di un lessico critico della lingua poetica novecentesca, in cui vengano rilevate linee di influenza e di opposizione che congiungono, o disgiungono, autori e tradizioni poetiche.
Giorgio Caproni. Lingua, stile, figure
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2014
pagine: 264
L'opera di Giorgio Caproni ha registrato nel tempo una forte crescita di interesse critico e di proposte interpretative. Il volume intende mappare con maggiore dettaglio il noto, e insieme sondare alcune zone ancora in ombra. Per un verso ne sortiscono conferme: la centralità dei temi del lutto, del male, della negatività insita nel linguaggio; la presenza di costanti allegoriche con i loro addentellati figurali e lessicali; la costruzione formale che intreccia dissonanza e consonanza; l'importanza cruciale della rima come istituto formale coesivo; il rilievo di agenti di frantumazione lineare del testo; il complesso disegno dei macrotesti; il rapporto tra estetica esplicita, estetica implicita e prassi di scrittura; la tensione tra poesia e filosofia, e le questioni genealogiche relative alla cultura letteraria e filosofica di Caproni. D'altra parte se ne ricavano acquisizioni inedite: proposte di ridefinizione delle svolte in diacronia; la sostanza larvale della soggettività caproniana; la lingua del Caproni critico ed epistolografo; lo studio della complicazione sintattica nel Caproni di mezzo.