Libri di Cristina Preti
Pomeriggio alle antiche terme
Cristina Preti
Libro: Libro in brossura
editore: 0111edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 150
Tre racconti, tre donne, tre frammenti di vita. Gli struggimenti della giovinezza, quando un invito a una festa o un saluto scambiato in biblioteca rappresentano avvenimenti di incommensurabile rilievo. La leggerezza di una relazione con un signore dalla risata sonora, che legge gli oroscopi e ha una passione smodata per le sagre paesane; niente di più consolante dopo molti anni trascorsi accanto a un intellettuale colto e polemico. L'incontro improbabile tra una matura madre di famiglia afflitta da problemi di linea e un trentenne neolaureato, pronti entrambi a lasciarsi andare a una qualche forma di pazzia.
Breva di morte
Emiliano Bezzon, Cristina Preti
Libro: Libro in brossura
editore: Eclissi
anno edizione: 2015
pagine: 252
Nel comune di Vasolda, al pontile di Villa Fogazzaro, in una tiepida domenica di maggio, il sacerdote del paese rinviene un cadavere, orrendamente deturpato a causa della lunga permanenza in acqua. Date le condizioni della salma, l'unico elemento immediatamente accertato è che si tratti di una donna. Ma non sembra che da Valsolda siano scomparse donne, negli ultimi tempi... Chiamati a indagare sono la Stazione dei Carabinieri di Porlezza e, in seguito, la struttura gerarchicamente superiore, la Tenenza di Menaggio. E così, in quel luogo incantato in cui nulla parla di morte, la giovanissima tenente Daria Mastrangelo, appena uscita dalla Scuola Ufficiali di Roma e al suo primo incarico, si mette al lavoro per dare un nome al cadavere e scoprire il motivo della sua morte, in un alternarsi di momenti di esaltazione e di scoraggiamento. Accanto a lei si muove un variegato mondo di figure ora rassicuranti, ora inquietanti, ora ambigue. Mentre le indagini proseguono tra false piste e convinzioni infondate, la tenente Mastrangelo percorre una strada tutta sua, giungendo così a scoprire che dietro alla bellezza può celarsi il più inquietante degli orrori.
Ma per fortuna è una notte di luna. Trilogia pucciniana con delitto
Cristina Preti
Libro
editore: Eclissi
anno edizione: 2012
pagine: 352
"Ma per fortuna è una notte di luna" di Cristina Preti si compone di tre racconti ambientati nel mondo del teatro lirico. Ciascun racconto ha per sfondo un'opera di Giacomo Puccini (La Bohème, Madama Butterfly, Tosca) e si svolge nel corso della stagione lirica estiva del Festival Puccini di Torre del Lago (Viareggio). Come nel trittico di Puccini, i tre racconti hanno ispirazioni diverse: il primo, La vigilia di Natal, ambientato nel corso della messa in scena de La Bohème, narra del mondo vivace e esuberante dei coristi, degli intrecci amorosi che si allacciano dietro le quinte, dei sogni di gloria dei giovani cantanti, bohémiens dei nostri tempi. Il secondo, Bimba dagli occhi pieni di malìa, si svolge sullo sfondo di Madama Butterfly e racconta il rapporto tra un maturo direttore d'orchestra e una giovane ma già affermata cantante di origine giapponese; un incontro irrisolto, dai profili rarefatti e misteriosi, scandito da tazze di thè e letture di haiku. L'ultimo racconto, Attenti agli sbocchi delle scale! è un poliziesco; sul palcoscenico del Festival, nel corso della prima di Tosca il tenore protagonista dell'opera, nella celeberrima scena della fucilazione, cade realmente assassinato. Ecco che il commissario Magro è chiamato a risolvere il caso, proprio lui, che ha sempre pensato che tutti quegli intrighi amorosi a base di tradimenti siano un po' esagerati. Salvo dover ammettere, alla fine, che la vita reale è talvolta melodrammatica quanto l'opera lirica... se non di più.
La donna che morì bevendo caffè
Cristina Preti
Libro
editore: Eclissi
anno edizione: 2011
pagine: 284
In un malandato giardino sull'argine di un fiume, il giovane Orso osserva un vecchio che dorme su una sdraio. Pare un barbone. Lo ha cercato tanto, per sapere da lui perché la sua esistenza così ovattata e perfetta, così "borghese", è stata sconvolta. Ma il vecchio dorme, e Orso dovrà rivolgersi altrove per trovare le risposte alle sue domande. Domande su sua madre. Una donna tranquilla, madre amatissima, moglie affettuosa, stimata insegnante di lettere nel liceo cittadino e amante dell'opera lirica che, morendo prematuramente, ha lasciato dietro di sé tracce inquietanti di un insospettabile passato e di un indicibile presente. Tenuti ben nascosti dalla omertà di una famiglia benpensante e dalle ipocrisie di un ambiente di provincia.
La verità di Giobbe
Cristina Preti, Emiliano Bezzon
Libro
editore: Eclissi
anno edizione: 2016
pagine: 260
Trasferita ai NAS di Milano, la giovane tenente Daria Mastrangelo sperimenta la routine del lavoro d'ufficio, con l'unico diversivo dei sabato sera trascorsi a fare controlli in bar e ristoranti. La monotonia viene rotta dalla morte improvvisa, in un elegante appartamento di via De Amicis, di una bellissima donna, personaggio di spicco della società milanese, discendente di una potente famiglia di finanzieri. A lungo impegnata nel governo cittadino, si era da poco sdegnosamente ritirata dalla vita politica a seguito di conflitti e diverbi interni. La morte della donna viene attribuita a cause naturali e velocemente archiviata. Ma Daria, pur sommersa dalle scartoffie relative a una indagine sulla sanità lombarda che la costringe a ore e ore di controlli su documenti contabili e amministrativi, è incuriosita dalla vicenda, tanto più dopo l'incontro con un misterioso barbone che le consegna un messaggio insolito e intrigante. Si è trattato davvero di una morte naturale? Chi è quel barbone e perché si è rivolto proprio a Daria? La tenente si mette a indagare su quella enigmatica morte, addentrandosi nei meandri della vita burrascosa e appassionata della bella Carlotta e cercando di dipanare la complicata matassa dei suoi rapporti professionali e sentimentali. Intanto tra le guglie del Duomo di Milano continua indisturbata la fuga di topolini che quasi nessuno nota...