Libri di Claudia Morelli
Intelligenza Artificiale. Essere avvocati nell'era di ChatGPT
Claudia Morelli
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 248
Nell'anno appena trascorso l'intelligenza artificiale generativa, una delle sue forme più “creative”, è stata ed è ancora oggi uno dei temi più dibattuti. Avvocati e giuristi hanno iniziato a chiedersi se, oltre alla curiosità, le opinioni e i primi esperimenti, non sia opportuno iniziare a formarsi e acquisire nuove competenze nel proprio bagaglio professionale, ma nel mare magnum di informazioni molti si stanno ponendo la stessa domanda: “Da dove inizio?”. Questo libro nasce per rispondere al bisogno “di saperne di più”, raccontando in un quadro unitario a giuristi, avvocati, praticanti e studenti: quali sono gli aspetti che interessano la professione? Qual è lo stato dell'arte? Le norme in vigore e in corso di approvazione che disciplinano l'utilizzo di AI nei settori principali del diritto, le prime esperienze presso gli studi legali, gli esempi e le istruzioni sui principali tool. Attraverso il racconto dei fatti, vengono naturalmente toccati anche i principali dibattiti in corso: gli aspetti etici, i temi della responsabilità civile in caso di danno, la tutela del copyright per le opere realizzate con le AI generative.
Intelligenza Artificiale. Essere avvocati nell'era dell'AI generativa
Claudia Morelli
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 258
Con l'avvento dell'Intelligenza artificiale generativa, la legal industry italiana è entrata in una fase di trasformazione profonda e irreversibile. Il diritto e la GenAI hanno in comune, infatti, un elemento strategico: il linguaggio. Il linguaggio come tecnologia attraverso cui si esprime il diritto, il linguaggio come insieme di dati con cui l'AI genera nuovi contenuti. Nell'azzardare una lista di elementi in comune tra i due ambiti, potremmo anche giungere ad una vera e propria provocazione: l'intelligenza artificiale generativa conquisterà facoltà di ragionamento tali da mettere in crisi il lavoro di interpretazione dello stesso diritto a cura dei giuristi in carne ed ossa? Una cosa è certa: non è più possibile trascurare l'impatto dell'AI nel settore legale; si è reso necessario studiarne gli effetti, immaginare nuovi percorsi del giurista 4.0 e prepararsi alla valutazione e alla tutela dei diritti delle persone in chiave digitale. Attraverso il racconto dei fatti e l'analisi puntuale di progetti istituzionali in essere, esperienze delle legaltech italiane e sfide regolatorie, il volume offre una fotografia aggiornata e viva di una rivoluzione in atto: una “life photo” che cattura il momento storico in cui diritto e tecnologia si intrecciano, tra opportunità, rischi e incertezze. Ma questo non è solo un libro per tecnici. È una riflessione utile a giuristi, professionisti del diritto, policy maker e cittadini: sulla necessità di costruire un'AI “affidabile”, sui nuovi equilibri democratici messi alla prova, sulla tutela dei diritti fondamentali in un ecosistema digitale dominato da logiche algoritmiche. Prefazione di Brunella Bruno.