Libri di Claretta Cerio
Capri "saxosa insula"
Claretta Cerio
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2020
pagine: 146
Chi attraversa per la prima volta il golfo di Napoli e si avvicina al profilo roccioso dell’isola, porta con sé un bagaglio d’immaginario riguardante Capri.
La sfinge pittrice. Lucy Flannigan, un mistero di Capri
Claretta Cerio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Conchiglia
anno edizione: 2017
pagine: 132
Chi era veramente Lucy Flannigan? La giovane pittrice statunitense sbarca a Capri agli inizi del Novecento per rimanervi fino alla morte avvenuta nel 1933, abitando sempre nello stesso alloggio: la famosa pensione sulla spiaggia di Marina Piccola, La Strandpension, del “poeta-filosofo” August Weber. Claretta Cerio dedica alla pittrice americana un’attenta e appassionata ricerca biografica che la conduce a delineare un personaggio a volte misterioso e contraddittorio teso da una parte verso un’algida e ricercata solitudine ma che, nel contempo, assume un ruolo centrale in particolari ambienti della Capri di quegli anni; una personalità complessa, quasi insondabile, che sembra decidere, fin dal primo giorno del suo volontario esilio, di “parlare” attraverso la luce e i colori di Capri.
Ex libris. Incontri a Capri con uomini e libri
Claretta Cerio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Conchiglia
anno edizione: 2015
pagine: 174
Le memorie, attraverso libri amati, di una protagonista della vita caprese tra gli anni della seconda guerra mondiale e quelli dell'effimero nascente. Una serie di personaggi famosi o poco noti che creano una sorta di piccolo "olimpo mitologico" del ricordo.
Nulla fluat. Ricordi capresi del passato prossimo e remoto
Claretta Cerio
Libro
editore: Edizioni La Conchiglia
anno edizione: 2002
pagine: 227
La mia Capri
Claretta Cerio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Conchiglia
anno edizione: 2012
pagine: 208
Claretta Wiedermann Cerio, nipote di quell'August Weber arrivato a piedi dalla natia Germania a Capri per passarvi un'intera esistenza, ha vissuto, prima nella mitica Strandpension di Marina Piccola fondata dal nonno, e poi accanto allo scrittore Edwin Cerio, tre decenni della vita isolana ricchi di esperienze singolari, incontri straordinari, rapporti intensi. Questa opera non è una semplice raccolta di ricordi, né tantomeno un ripiegamento nostalgico e personale verso una mitica âge d'or, ma è un esempio di come la rielaborazione del passato possa, attraverso una continua interferenza con il presente, trasformarsi da esperienza individuale in sentimento condiviso e collettivo.