Libri di Carmelo Carabetta
La componente biologica: dalla marginalità al recupero nell'universo dei fatti sociali. La sessualità
Carmelo Carabetta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Ancorché alcuni aspetti della componente biologica come l'alimentazione e la sessualità facciano parte degli interessi di tanti sociologi, il dibattito contemporaneo non mostra ancora, salvo alcune eccezioni, il necessario impegno per la tematizzazione sistematica dei limiti storici, che continuano a marcare il rapporto tra la componente biologica e la componente socio-culturale. L'inadeguatezza del dibattito trova corrispondenza nella tradizione sociologica del Novecento, ed è evidente nel diverso approccio teorico dei founding fathers della sociologia. Nell'olismo assolutizzante di Durkheim e nello storicismo problematico di Weber si rispecchia l'analoga modalità di qualificare la componente biologica come mancante dei requisiti fondamentali che contrassegnano i fatti sociali. L'assunto epistemologico di Durkheim e di Weber, dalla fine dell'Ottocento fino agli anni Cinquanta del Novecento, è riuscito ad espellere la componente biologica, in tutta la sua complessità, dall'universo dei fatti sociali, consentendo a studiosi di altri ambiti disciplinari di "sconfinare" ed affermare il loro predomino. Alla luce dell'innegabile progresso scientifico e culturale maturato nell'ultimo mezzo secolo, le ambiguità analitiche dei maestri summenzionati si prestano a nuove riflessioni, in un'ottica che, riconsiderando l'articolazione bipolare della dimensione della componente biologica, recupera all'universo sociologico quegli ambiti egemonizzati dalla medicalizzazione e psicologizzazione.
Corpo forte e pensiero debole. Immagine, efficientismo, edonismo, sessualità e corpo umano nel postmodernismo
Carmelo Carabetta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 176
Il volume analizza e studia, in un'ottica prevalentemente sociologica, il ruolo del corpo umano nei rapporti sociali, nel mondo lavorativo e nei processi di inclusione o di esclusione sociale, sia nella società contemporanea sia presso le culture più significative del tempo passato. In un evidente processo di ribaltamento, il corpo e la sua fisicità, ritenuto per lunghi secoli come la parte meno nobile e più pericolosa, nella società presente si configura come il centro dell'interesse degli individui. Si assiste ad un declassamento della spiritualità, che si interfaccia con un diffuso processo di desentimentalizzazione di chiara matrice materialista, che invita a "vivere secondo la carne", in opposizione ad una tradizione culturale propiziata dagli insegnamenti testamentari. Nella società contemporanea, all'anima non si riconosce più la centralità dei secoli passati. I recenti sistemi culturali sopravvalutano il corpo, che si afferma come il riferimento più immediato, meno ingannevole e meno equivoco sul quale scrivere il piacere e sul quale leggere le analoghe sensazioni. Il dogmatismo biologico incentrato sulla ipervalutazione del corpo e sulla sessualità a dismisura, favorisce nuovi modi di vita, sollecitando la crisi di alcune istituzioni e la neutralizzazione della tradizionale dimensione etica.
Giovani, cultura e famiglia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 224
Il transito dal modernismo al postmodernismo, ha propiziato una evidente frattura presso l'intero sistema dei valori, conseguente all'ondata travolgente del dinamismo culturale ed in particolare del progresso delle tecnologie e della loro prepotente invadenza. Da codesto processo discende la crisi in atto, convalidata dalla desublimazione dei vincoli duraturi e stabili e dalla svalutazione delle strutture panottiche di sorveglianza: famiglia, chiesa, scuola e partiti, che rappresentavano il cemento della società. Con una celerità mai registrata nel corso della storia dell'umanità, nell'ultimo mezzo secolo si sono affermati tanti mutamenti, ancora in atto, che, richiamando una categoria culturale freudiana, hanno emarginato la società genitale, strutturata su norme e valori certi, ed hanno affermato quella pregenitale, dove risalta il primato del relativismo etico ed ideologico sul quale si struttura l'individualismo neonarcisistico, che assurge a nuovo stile di vita. Le relazioni di coppia, interessate da una rivoluzione culturale che libera la donna dalla atavica egemonia maschile e riconosce ai figli nuove possibilità e nuovi diritti, in un clima di inusuale democrazia, offre aperture ed innovazioni che affrancano gli individui dal pesante fardello che avevano portato i loro predecessori e più leggeri e più liberi si riversano per le strade del mondo, affrancati dai doveri e dalle norme del passato.
Amore e trasformazioni culturali e sociali
Carmelo Carabetta
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 176
Il saggio tematizza il rapporto tra sessualità e cultura e, più in generale, il rapporto tra amore, cultura e società da una prospettiva imperniata sull'antitesi tra la concezione assolutamente sublimata dell'amore, caratteristica del cristianesimo, e la concezione desublimata dell'amore, caratteristica delle società occidentali del tardo Novecento, che trovano una manifestazione sistemica e paradigmatica nella "cultura del narcisismo".