Libri di Camilla Peruch
La lingua neutrale. Una voce fuori dal coro per ricostruire l'Europa
Camilla Peruch
Libro: Libro in brossura
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2020
pagine: 80
Alla fine della Prima guerra mondiale, assieme all'Impero Austro-ungarico, spariva nel cuore dell'Europa Moresnet, un piccolo Stato neutrale, schiacciato tra Belgio, Germania e Paesi Bassi, che nel 1908 aveva scelto di adottare una lingua al di sopra delle parti. Non il francese, il tedesco o il nederlandese, ma un idioma facile e immediato creato da Ludwik Lejzer Zamenhof: l'esperanto. Una lingua che nell'intento del suo ideatore, non voleva offendere, non voleva sminuire o sovrapporsi agli altri idiomi nazionali, ma essere solo una sorta di arbitro imparziale per agevolare il dialogo e la risoluzione dei conflitti. Una lingua neutrale. Prefazione di Gianluca Volpi.
Tutte per la vittoria. Femmine, fate, massaie nella propaganda bellica 1915-1918
Camilla Peruch
Libro: Copertina morbida
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2018
pagine: 79
Un invito in Norvegia a raccontare la donna e la propaganda italiana nella Grande Guerra diventa occasione per riflettere su tematiche femminili, di ieri e di oggi, e per confrontare realtà diverse. Un viaggio partito da Oslo e conclusosi nel sud del Paese, a Kristiansand, descrivendo donne garbate e amorose, affrante e impaurite, decise e carismatiche, sensuali e ammiccanti. Femmine, fate, massaie unite attorno alla Vittoria alata, a indicare come l'azione della propaganda sia stata protesa verso quel fine, usando l'immagine femminile nelle sue varie sfaccettature. Prefazione di Dacia Maraini.
Km 1 Piave e grande guerra
Camilla Peruch, Sonia Santin
Libro: Copertina morbida
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2017
pagine: 80
Arrivò una guerra... E fu così che la Piave, materna e generosa, divenne il Piave, duro e fiero come il soldato che combatteva lungo il suo corso. 220 km dalle Dolomiti al mare per raccontare l'ultimo anno di guerra.
La storia ritrovata del soldato Jòzsef Kiss
Camilla Peruch
Libro: Copertina morbida
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2016
pagine: 79
Il desiderio di scoprire l'identità di un soldato ungherese che 100 anni fa lasciò traccia di sé, in una casa lungo il Piave, diventa occasione per un viaggio nel tempo e nello spazio. Un viaggio nella Storia e un viaggio nell'Europa attuale tra Slovenia, Croazia, Serbia, Ungheria e Romania. Piccoli indizi racchiusi in una vecchia scatola di fotografie spingono l'autrice a partire e a seguire i percorsi di vita di quell'uomo. Incontri e nuove scoperte creano così un ponte tra presente e passato, un legame tra chi cerca e l'oggetto del cercare. "Un metodo di ricerca e di ricostruzione che finalmente contempla le emozioni non a corollario del dato storico, ma come elemento di umanizzazione del racconto. Un libro che fornisce un'esperienza interessante che origina dalla Grande Guerra ma che non narra di guerra. Un'esperienza che non lascia indifferenti perché mette insieme ricerca, esplorazione, viaggio, creatività, spirito d'iniziativa e amore per i fatti delle nostre terre che, a ben guardare, non sono mai compiutamente raccontati." (G. Callegari)
Il Corriere dei piccoli va alla guerra
Camilla Peruch, Sonia Santin
Libro: Copertina morbida
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2015
pagine: 96
1915-1918: l'Italia è in guerra. La propaganda adotta tecniche e linguaggi presi dalla pubblicità, abbandonando la retorica e puntando su slogan, immagini e colore. E i bambini? Come veicolare l'idea che si sta combattendo una guerra valorosa e giusta? Ci pensano i fumetti del Corriere dei Piccoli che arruolano Schizzo, Toffoletto, Italino, Luca Takko e Teresina, Didì e Abetino. Un esercito di eroi-bambini, per rappresentare il conflitto come una favola in cui protagonisti e destinatari altro non sono che dei piccoli soldati. Bambini e soldati: entrambi pensati come massa immatura e infantile, bisognosa di messaggi semplici e diretti. Si realizza un progetto educativo su larga scala, che individua nel bambino un eccezionale amplificatore dei valori patriottici e nel fumetto un veicolo chiaro ed efficace di propaganda.