Libri di C. Lottieri (cur.)
Libertates. Stato, politica e diritto alla prova delle libertà individuali
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2018
pagine: 324
Il presente lavoro raccoglie relazioni e interventi relativi a un convegno sul rapporto tra libertà individuale e ordine politico tenutosi a Verona nel 2010. Lo spunto era stato offerto da The Voluntary City, un testo a più voci pubblicato dall'Independent Institute e volto a sostenere la tesi che anche in assenza dello Stato sia possibile tutelare beni fondamentali come la salute, la giustizia, la sicurezza, l'istruzione etc. Approfondendo la prospettiva di The Voluntary City, il volume curato da Carlo Lottieri e Daniele Velo Dalbrenta intende evidenziare come l'indebita pretesa statuale di gestire in esclusiva settori cruciali della vita sociale si sia affermata in età moderna utilizzando la formula dei beni "pubblici" ed estromettendo dalla tutela degli stessi l'apporto delle volontà individuali, in nome di una visione assai astratta e - per così dire - del tutto strumentale della cittadinanza.
La libertà del lavoro. Scritti su concorrenza, sciopero e serrata
Bruno Leoni
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2004
pagine: 164
Con la pubblicazione di questa antologia di scritti degli anni Sessanta, in cui compaiono alcuni importanti testi sui temi del lavoro e dell'economia pianificata, l'Istituto Bruno Leoni intende evidenziare quanto l'autore di "Freedom and the Law" fosse schierato a difesa della libertà contrattuale e del principio di responsabilità, e come tale consapevolezza muovesse da una profonda conoscenza della teoria socialista (a partire da Karl Marx) e delle critiche alla pianificazione economica e sociale elaborate dagli autori di Scuola austriaca (Ludwig von Mises, Friedrich A. von Hayek e Murray N. Rothbard).
Il vangelo non è socialista. Scritti su etica cristiana e libertà economica (1959-1965)
Wilhelm Röpke
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2006
pagine: 165
Per l'autore, la società di mercato è l'unica davvero compatibile con la grande eredità umanistica dell'Occidente cristiano. La scelta liberale infatti, contrapposta all'interventismo statale, serve a proteggere la dignità dei singoli poiché la libertà autentica consiste non nell'arbitrio di chi si sente autorizzato a fare qualsiasi cosa ma nell'agire di chi sa innanzitutto riconoscere la libertà (e quindi la proprietà) altrui.

