Libri di Bruno Branciforti

Dai gelidi fiordi svedesi alle vulcaniche isole Eolie. Vacanze diverse, pagine di un diario frizzante e coinvolgente che, giorno per giorno registra impressioni, stati d'animo, colori e profumi di due nature così straordinariamente agli antipodi. E se il tempo del riposo può talvolta accentuare quel senso di disagio e di "male di vivere" che è in ciascuno di noi... la compagnia dell'ispettore Wallander sulle tracce di un pericoloso serial killer, il semplice calarsi nelle sue vesti e respirarne pensieri e tensione possono davvero condire di saporitissimo sale anche le ore di "bonaccia".

Tanti sfiziosi, intriganti, nostalgici racconti sulla vita e sulla morte. Un escursus variegato e ricco di appassionanti storie, aneddoti e riflessioni, per cercare di mettere a fuoco e comprendere il senso profondo della vita.

Lipari, Vulcano, Salina, e ancora Stromboli e Filicudi e le altre: isole magiche, un microcosmo perfetto dove approdare per una vacanza dimensione famiglia o per l'ennesima avventura estiva. Ma la perfezione, si sa, esiste soltanto in formato cartolina... perché i tanti e diversi e vocianti "turisti-isole", pirati ubriachi di sole e odori e emozioni, entrano spesso in collisione tra loro, trasformando in inferno questo paradiso. Branciforti ci svela un altro pezzo della sua Sicilia, con la sua ironica e dissacrante penna e con il sorriso sornione di chi conosce bene le pieghe più nascoste dell'animo umano.

Un volo di personaggi - pescatori fortunati, turisti di fine millennio, archeologi subacquei, professionisti affermati - scorre fugace davanti al lettore, scolpito con sapienti pennellate. Ognuno ha la sua storia, tutti vivono però in un'isola bagnata dalla corrente di un mare sempre azzurro. Ma proprio nell'ultimo racconto, nel quale l'autore immagina di presentare l'opera in una fumosa libreria dal nome misterioso, Tertulia, si svela il filo d'unione. Un inno d'amore per la terra del Sud, con i suoi limoni pieni di succo aspri e profumati, con le sciare e le estensioni di pietra lavica, con il suo scintillante mare azzurro.

Una vacanza agognata nella lussureggiante campagna siciliana; la lettura di un libro avvincente che si trasforma in un momento privilegiato di riflessione, in una pausa ricca di spunti importanti per vivere al meglio il futuro e recuperare il senso pieno del tempo che scorre.

Dalle pagine del diario di un medico in vacanza nel sud della Sicilia, emerge nitido il profilo di un'isola meravigliosa, immersa in uno splendore antico, fatto di luce e luoghi immutati da secoli. Un ritorno del protagonista alla terra dell'infanzia; alla terra dei padri, quindi, dove nel silenzio delle ore pomeridiane, i ricordi del passato si affollano a ripopolare gli ambienti domestici, i campi, i vicoli bui del paese di Mineo. Case di calce bianca che si sbriciola come farina, "stalle chiuse da pesanti lucchetti arrugginiti le cui chiavi si sono perse nel tempo", profumo nell'aria di pane cotto nel forno a legna, voci che arrivano da dentro le case: una Sicilia svelata nei suoi angoli più reconditi e suggestivi.

Dalla Sicilia al "mondo" del calcio. Ovvero tutta quella serie di persone, di "personaggi" e di affari che hanno decisamente poco o niente a che fare con lo sport, ma piuttosto con cavilli giuridici, interessi di società e tifoserie, rivissuti minuto per minuto: dal "caso Catania" - che ha stravolto gli assetti ormai stabiliti del calcio italiano - ai mondiali del 2002 e al caso "Corea". Un vero diario dei campionati del mondo, delle attese e delle delusioni dei tifosi di tutte le nazioni, di partite giocate male, di allenatori messi in discussione, di arbitri fortemente "criticabili" nel loro operato e... di operazioni chirurgiche, malattie, funerali, figli...

In una torrida estate siciliana un padre si ripropone di insegnare al figlio a guidare. Da quelle lezioni di guida nasce un divertente diario che ci fa rivivere certi tragicomici momenti dell'adolescenza - come la conquista della patente - che ognuno di noi ha vissuto da protagonista. Percorrendo con il giovane M. le strade della Sicilia a bordo della vecchia Fiat 126 color carta da zucchero visitiamo l'assolata campagna del nostro Sud e, girando tra Vizzini e Mineo e Borgo Lupo e altri paesi vicini, ci perdiamo in un suggestivo mondo di strade sterrate e polverose, di cespugli di capperi, di grandi alberi di fico, di torrenti asciutti con le pietre spaccate dal sole, di colorate feste dei santi patroni.

Assaporare la carezza del vento passeggiando su sentieri di foglie, tra eleganti betulle o piccoli coni vulcanici, perdersi in un mare di lava abbandonando la mente ai ricordi. Quale libertà più grande che camminare in mezzo alla natura riscoprendo le mille fantastiche meraviglie che questa nasconde? Protagonista incontrastato di queste intense pagine è l'Etna, che con i suoi paesaggi sempre diversi si rivela un luogo ideale per il trekking.

Dotato di un paio di occhiali multifocali, il chirurgo inesistente legge nell'animo dei pazienti che opera, carpendo le storie e i segreti di ognuno di loro. Ecco allora la coppia di extraterrestri, la paziente che assomiglia a una strega e prepara chissà quali malefici, o la bibliotecaria laureata in chimica che scopre in un antico manoscritto una formula magica che le permette di chiudere per sempre tra le pagine di un libro i suoi odiati capi ufficio. Questi racconti, sospesi tra realtà e fantasia, narrano i casi più strani e più curiosi capitati nella lunga carriera del medico-scrittore, che si è spesso divertito a intessere sottili e veritiere somiglianze tra la chirurgia e la vita.

Con l'ironia più tagliente del bisturi, l'autore cammina per le corsie di un ospedale, incontrandovi tanti personaggi e storie: infinitamente dolci, come quella del chirurgo che opera la moglie per poterla conoscere anche "da dentro"; drammatiche, come quella della donna-robot, costretta in un corpo rifatto; storie comiche, come quella della laurea di un "brillante" studente di medicina che si narra abbia basato tutta la sua tesi sull'innovativa terapia delle "zampe di pollo"... colpa di un'amica, traduttrice distratta! Piccoli frammenti dolceamari, pillole consigliate da un medico che ama la vita che si specchia negli uomini.