Libri di Barbara Fabbroni
L'algoritmo di Kovacs. Il commissario Emma Antinori e gli intrighi della criminalità
Barbara Fabbroni
Libro: Libro in brossura
editore: Curcio
anno edizione: 2025
pagine: 326
Il commissario Emma Antinori, psicologa specializzata in criminologia, è una figura di spicco all'interno del dipartimento di polizia di Firenze. La sua carriera, scandita da un'attenta dedizione alla risoluzione di crimini complessi, l'ha resa una delle menti più acute e rispettate nel mondo delle forze dell'ordine. Questa volta il commissario è alle prese con una serie di crimini efferati e apparentemente inspiegabili, sicuramente non opera di un solo serial killer, ma di un'organizzazione internazionale. Intrighi, atmosfere cupe e personaggi enigmatici, si alternano nella vita di Emma e la fanno immergere sempre di più nei luoghi bui dell'anima ma, quando la nebbia comincia a diradarsi, dal passato riaffiora qualcosa che la stupirà.
I bambini e la paura. Nel mondo delle emozioni
Barbara Fabbroni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2010
pagine: 160
La solitudine in un click. La trappola della rete
Barbara Fabbroni
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2006
pagine: 508
"In questo libro [...] l'autrice dedica molte e molte pagine alla nascita e alla descrizione di queste nuove dipendenze che implicano una vasta patologia, con molteplici capitoli di grande interesse, indicanti sorprendenti potenzialità psicopatologiche. L'anonimato che garantisce la disinibizione è pieno di fascino, perché racchiude tutte le aspettative di un immaginario ideale. Io direi senza ambagi che il virtuale è intorno a noi, dentro di noi, accompagna la nostra avventura storica; potenzia il reale, concede margini ai processi di creazione, scava pozzi di senso al di sotto della piattezza del giornaliero, è scommessa di apertura. Ma in ultima analisi non posso por fine a questo mio discorrere con Barbara e con il suo valido saggio se non in modo positivo, ringraziandola per averci saputo offrire l'accesso a una tematica, anche di ordine etico-professionale, che credo sarà molto rilevante per il percorso umano dei prossimi anni." (Bruno Callieri).
Io ho paura. Diari di vita
Barbara Fabbroni
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2007
pagine: 398
"La paura tipica di ogni bambino, è quella del buio che diviene paura nel buio. Essa è paura di perdersi, di non ritrovarsi, di smarrire la strada o i confini, è paura di esplorare ciò che non si conosce, ciò di cui non si ha traccia. Esistono fiabe dove i bambini si perdono nel bosco, dove incontrano streghe e fate, dove cercano segnali salvifici o di lasciare tracce che potrebbero indicare loro il cammino... Bambini che forse dovranno narrarsi di nuovo per collocare i propri mostri e dare un significato nuovo a ciò che hanno vissuto e un finale diverso a ciò che hanno da vivere." (M. A. Giusti)
L'SMS: una tribù comunicativa
Barbara Fabbroni
Libro
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2007
pagine: 252
Un'emozione dietro ogni bip. Talvolta un tuffo al cuore. Un'incontrollabile quanto piacevole sensazione di esistere. Qualcuno ci cerca, pensa, vuole comunicarci qualcosa e questo già basta per sentirsi meno soli. Sensazioni che tutti, più o meno intensamente, abbiamo sperimentato quando il telefonino ci avvisa che è arrivato un SMS. Una rivoluzione strisciante che sta modificando assai velocemente l'essenza della nostra società. Cambiamenti a cui le persone si adattano per inerzia, senza vivere consapevolmente il cambiamento. Una consapevolezza che invece è indispensabile per avere un equilibrato rapporto con le nuove tecnologie, in modo tale da utilizzarle senza subire una dipendenza che nel delicato campo della comunicazione può diventare schiavitù. L'autrice è ben consapevole dei limiti di questo processo comunicativo e li illustra in modo preciso e puntuale. In modo altrettanto preciso indica gli accorgimenti per utilizzare bene questo importante strumento evitando il rischio di patologia. Commovente è la testimonianza di chi ha sperimentato sulla propria pelle questo disagio e poi con dolorosa fatica è riuscita a superarlo ritrovando così l'amorevole via della vita.
Tra le braccia di Narciso
Barbara Fabbroni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2008
pagine: 444
Ventidue poesie per una notte
Barbara Fabbroni
Libro
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2008
pagine: 64
Amore e dualità. Psicopatologia della coppia
Barbara Fabbroni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2008
pagine: 420
Un dono per te. Il mondo psicopatologico del bambino
Barbara Fabbroni
Libro
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2008
pagine: 426
Dal significato del sintomo al significato della vita
Barbara Fabbroni
Libro
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2008
pagine: 336
La coscienza è la porta che apre al clinico l'accesso all'interno della conoscenza della persona, evidenzia i suoi strati, con le sue sfere percettive-reattive, con le sue ombre, le sue penombre e le sue perturbazioni. Il fare terapia psicologica attraverso le analisi delle strutture vissute dalla coscienza del paziente, offre la possibilità tras-formativa della coscienza sintomatica in conoscenza-di-Sé autentica. La dimensione coscienziale appare in un primo momento stratificata, complessa e piena di allargamenti policentrici e concentrici. Lo sdoppiamento interiore tra Io empirico e Io trascendentale rimanda allo sdoppiamento, insito nel Da-sein, tra l'essere-qui e l'essere-anche-là, il coincidere di corpo e mondo nella loro tensione divergente. Attraverso il continuo spostarsi dell'attenzione sulle forme sorgenti dal mondo-della-vita, il terapeuta rompe la cristallizzazione e la compattezza della propria coscienza e della coscienza del paziente. Scopre, di entrambe, la stratificazione, la variazione dei significati. Tant'è che si potrà coglierne il senso senza disperdersi nella molteplicità del fatto, e senza rinunciare alla moltiplicazione degli orizzonti e delle prospettive.
La stagione dell'adolescenza
Barbara Fabbroni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2008
pagine: 348
È importante sottolineare che qualunque sia il viaggio che il giovane intraprenderà sarà sempre e comunque un viaggio che lo condurrà a sperimentare, come una varietà di possibilità di essere-nel-mondo, con le proprie dissonanze, resistenze, incongruenze, incomunicabilità, incapacità dettate da copioni di vita e family script che orchestrano la base dell'Esserci. Sta pertanto alla persona condursi all'interno di una ricerca di senso che renda la vita significativa e costruttiva non solo i relazione all'Altro ed al mondo, ma anche e soprattutto in relazione al Sé. Solo così potrà attualizzare la possibilità di dare un senso alla sua esperienza-di-vita. Il terapeuta è solo colui che per guidare l'Altro, il paziente, la persona sofferente, nell'esperienza-di-vita, cammina alle sue spalle lasciandolo libero di sentirsi liberato dalla guida, ma creando con lui un legame forte che sarà sempre quel ponte Io-Altro che lo guiderà verso ulteriori traguardi. In fondo se accetti i tuoi limiti, li superi.
Elaborare la dipendenza tra fenomenologia ed analisi transazionale
Barbara Fabbroni, Maurizio Martucci
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Univ. Romane
anno edizione: 2009
pagine: 310
Passaggi nel tempo. Giochi nella vita. Turbamento dell'uomo. Sulla dipendenza si scivola. Si vola. Si sillaba per tagliare la vita. Perché la magia che crea la sostanza è stupefacente. è composta da uno scenario assoluto che fa sentire e divenire protagonista. Le dipendenze hanno tutte una sorta di copione che non cambia, nemmeno nei protagonisti del quotidiano: i giovani ed i meno giovani che salpano in una nave che porta alla deriva. Eguale in ogni nazione, ma solo in apparenza, che dopo il rito dell'accettazione, diviene turbine dirompente in un vortice abissale senza nome. La gente che costruisce la nicchia della dipendenza, ha così i suoi personali, individuali, giochi rituali ed iniziatici. Figli di un sentimento che si radica nell'appartenenza alla sostanza nella quale trovano un significato che può vivere e vive solo dentro. Un dentro esclusivo, individuale, figlio di sogni irrealizzati, di sforzi tenaci e di confronto naufragati nel vuoto, ma con la propria anima in cerca di un approdo.