Libri di Angela Cerasuolo
Raffaello a Capodimonte. L'officina dell'artista. Catalogo della mostra (Napoli, 10 giugno-13 settembre 2021)
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Paparo
anno edizione: 2021
pagine: 208
La mostra (Museo di Capodimonte, Napoli, giugno settembre 2021) si propone di valorizzare il patrimonio raffaellesco del Museo, più ricco e variato di quanto si sia soliti pensare, e di offrire al pubblico le novità emerse dalla campagna di indagini diagnostiche condotte dal Dipartimento di Lettere dell'Università della Campania, dal CNR e dal Lams, permettendo un approccio originale sia alle opere d'arte, viste nel loro farsi, sia alla bottega dell'artista, di cui si mette in luce il complesso lavoro che sta dietro la creazione di originali, multipli, copie, derivazioni. Il Museo e Real Bosco di Capodimonte conserva alcune opere autografe di grande rilevanza, che permettono di esemplificare i momenti principali della carriera dell'artista (Frammenti della Pala di San Nicola da Tolentino, 1501; Ritratto di Alessandro Farnese, 1511 circa; Mosé e il roveto ardente, 1514; Madonna del Divino Amore, 1516-18) e del suo più immediato seguito (Madonna della Gatta, 1518-1520 circa?). Lo stesso museo conserva però anche una serie di copie, derivazioni, multipli, alcune delle quali forse elaborate nella bottega stessa dell'artista (Madonna del Passeggio), altre per mano di artisti di prima grandezza per committenti importanti (Andrea del Sarto), o forse per esercitazione (Daniele da Volterra), altre invece da più meccanici copisti (Madonna Bridgwater), che permettono di esplorare ad ampio raggio questo tipo di produzione, che costituiva larga parte dell'opera delle botteghe del Cinque e del Seicento e che oggi forma una parte enorme, anche se spesso trascurata, del nostro patrimonio artistico.
Diligenza e prestezza. La tecnica nella pittura e nella letteratura artistica del Cinquecento
Angela Cerasuolo
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2015
pagine: 271
"Chi non abbia motivi personali per farsi cullare dal sistema... di competenze delegate dovrà affrontare in prima persona lo studio delle tecniche, leggere le fonti nell'ottica dei problemi che sono loro insiti, abituarsi non tanto a visitare laboratori di restauro quanto a studiare con attenzione i dipinti ben conservati... Consideri gli articoli di Gombrich e Kurz del 1962, rileggendoli si accorgerà che, con tutte le loro possibili inesattezze, non hanno perduto niente della loro attualità, come esempio di ciò che lo studio delle fonti e una conoscenza reale della storia dell'arte può verificare per comprendere l'immagine che attraverso il restauro dovremmo conservare o recuperare." (Alessandro Conti)