Libri di Andrea Pisani Tedesco
Strumenti privatistici per la sostenibilità ambientale e sociale
Andrea Pisani Tedesco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 224
					In pieno Antropocene, dopo un secolo durante il quale gli ecosistemi terrestri sono stati messi a dura prova (il XX), è oggi sotto gli occhi di tutti la rinnovata attenzione di scienziati, legislatori e giuristi – oltreché dell’opinione pubblica – per la tutela dei beni ambientali. Almeno sul piano declamatorio sembra esserci una convergenza piena sull’urgenza estrema di intervenire, ad ogni livello di azione possibile, per evitare la compromissione irrimediabile degli ecosistemi, nell’interesse dei viventi di oggi e di coloro che dovranno “ereditare la Terra”. In una parola, muoversi per evitare l’Apocalisse per mano antropica. In ambito giuridico, sia nelle risoluzioni programmatiche che nei prodotti di “legge dura”, si consolida l’attenzione per l’ambiente e si nota un’enfasi quasi ossessiva su parole d’ordine che sembrano avere un portato taumaturgico, evocate ormai ad ogni piè sospinto, sebbene non sempre a proposito: “sostenibilità”, “economia circolare”, “neutralità climatica”, “fattori ESG” (acronimo di Environmental, Social and Governance). La pandemia da Covid-19, a sua volta, da un lato ha posto in luce l’insostenibilità di determinati modelli produttivi e di consumo stante il grave e pressante rischio di zoonosi. D’altro canto, almeno nel nostro Paese, essa ha innescato una fase di seria crisi sociale. La pandemia e le connesse misure di contenimento adottate dalle Autorità, come noto, hanno avuto un impatto significativo sul lavoro e sul reddito di fasce consistenti di popolazione, producendo un aumento della povertà e della disuguaglianza.				
									Il problema della responsabilità civile compensativa. Studio per un rimedio risarcitorio effettivo
Andrea Pisani Tedesco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 416
					Che cos’è la responsabilità civile? O, meglio, a che serve la responsabilità civile? La domanda, secca e “grave”, così posta ha un sapore evangelico. E non sembra il caso di rispondere con un lapidario – quanto fallace – aforisma, o tweet, secondo la moda odierna 2. Probabilmente qualche decennio fa si sarebbe potuto rispondere alla domanda con un’affermazione semplice e condivisa nella comunità degli interpreti; oggi il quadro è notoriamente più complesso. In parte ciò è fisiologico: è la stessa forza dirompente della fattualità ad impedire che le regole di responsabilità siano cristallizzate una volta per tutte in un testo normativo.				
									
