Libri di Andrea Pedrazzini
Almacanda, la biblioteca parlante
Sofia Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Notes Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 96
Per Sebastiano i libri, tutti, quelli di scuola come quelli del nonno sono inutili e noiosi. Ma un giorno sente strane voci venire dalla biblioteca di casa, dove non c'è nessuno. Incuriosito decide di scoprire cosa succede. Possibile che le voci escano dai libri? Possibile che i libri non stiano fermi sugli scaffali, rassegnati a prendere polvere? E se fossero dei grandi chiacchieroni? Se avessero racconti da narrare? Inizia così una storia fantastica a cui ogni libro dà il suo contributo e dove si racconta di pirati, di anelli misteriosi e della leggendaria Almacanda, la biblioteca perduta. Sebastiano troverà un degno finale per questa avventura, dopo aver sperimentato che la lettura è incontro, scoperta e divertimento. Età di lettura: da 8 anni.
Ticino guide. Architettura e ingegneria. Canton Ticino 2000-2015. Ediz. italiana e inglese
Mercedes Daguerre, Graziella Zannone Milan, Andrea Pedrazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Espazium
anno edizione: 2015
pagine: 230
Ticino Guide riunisce le opere di architettura e ingegneria più significative degli ultimi quindici anni, adottando criteri di ampia rappresentatività e privilegiando, per quanto possibile, le opere pubbliche e la scala urbana, includendo inoltre i giovani emergenti nel quadro complessivo del dibattito locale. Appare in questo modo l'evoluzione del patrimonio architettonico cantonale che, negli ultimi decenni, grazie anche all'uso dell'istituzione del concorso di progettazione come strumento di selezione professionale, ha visto moltiplicarsi le realizzazioni destinate alla comunità rispetto alla casa unifamiliare che aveva reso celebre l'architettura ticinese a partire dagli anni Settanta. Seguendo un percorso geografico, da sud a nord e da est a ovest, che interessa le diverse regioni, l'itinerario parte dal Mendrisiotto e si svolge verso il Luganese, per arrivare al Bellinzonese con le sue valli (coprendo i distretti di Riviera, Blenio, Leventina) e la Moesa, per concludersi infine nel Locarnese e la Valle Maggia. L'approccio complessivo è stato quello di delineare le diverse espressioni dell'architettura e dell'ingegneria ticinesi, facendo emergere la qualità diffusa e la professionalità - ormai storicamente accertata - che contraddistinguono queste discipline nel Canton Ticino.

