Libri di Andrea Nannini
Intorno al futuro. Volontà e contingenza secondo Duns Scoto
Ernesto Dezza, Andrea Nannini, Davide Riserbato
Libro
editore: Antonianum
anno edizione: 2023
pagine: 237
Fare cose con il pensiero. L’eterna produzione delle idee secondo Duns Scoto
Libro
editore: Antonianum
anno edizione: 2018
Bartolomeo da Colle di Val d'Elsa, predicatore dell'Osservanza francescana. Uno studio storico-filosofico
Marco Arosio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 344
Il francescano Bartolomeo da Colle di Val d'Elsa (1421-1478), oltre ad essere stato autore di due trattati di argomento teologico-dogmatico (Tractatus de fide, Tractatus de confessione, tutt'ora inediti) e copiatore di numerosi florilegi, fu predicatore di riconosciuta fama e profondo conoscitore della Divina Commedia, che si preoccupò di trascrivere e commentare. Ricoprì altresì la carica di nunzio apostolico durante il pontificato di Pio II e giocò un ruolo determinante nella fondazione di uno dei primi Monti di Pietà, il Monte di Cristo di Orvieto. Di questa complessa e articolata figura, Marco Arosio fornisce un profilo completo e, in appendice, offre, accanto a documenti storici, alcune brevi trascrizioni dei due Tractatus.
Elementi di elettronica dello stato solido
Andrea Nannini
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2017
pagine: 247
Negli ultimi 40 anni i progressi nelle tecnologie microelettroniche hanno consentito di raddoppiare il numero di componenti attivi in un circuito integrato ogni due anni scalando, sempre ogni due anni, la dimensione caratteristica dei dispositivi di un fattore dell'ordine di 0.7. Grazie a questo il costo delle funzioni elettroniche (bit nel campo delle memorie, MIPS nei microcalcolatori) è diminuito in modo esponenziale e contemporaneamente si è avuta una crescita del mercato globale dell'elettronica che dal 2000 ha superato il mercato della chimica. Gli alti guadagni hanno consentito alle industrie di semiconduttori di investire molti utili in ricerca tecnologica per spingere ulteriormente la miniaturizzazione. Il loop a reazione positiva ha funzionato perfettamente e molti degli indicatori usualmente impiegati per descrivere la performance del settore seguono la legge di crescita esponenziale prevista nel 1965 da Gordon Moore, uno dei fondatori di INTEL. Il segmento di mercato, prevalentemente digitale, che segue meglio la legge di Moore viene indicato nelle roadmaps dei semiconduttori con l'acronimo MM (more Moore). A fianco di MM si sta sviluppando il segmento di mercato detto MtM (more than Moore) ove il focus della ricerca è principalmente orientato verso l'introduzione nell'integrato di sezioni speciali, non necessariamente miniaturizzate al livello MM, che conferiscano al microsistema funzioni che vanno oltre il calcolo (ad esempio nel sensing, nel biosensing, nell'attuazione, nella fotonica). Il progettista e il ricercatore elettronico sia che lavori in MM che in MtM, per motivi diversi, sempre meno si può accontentare della fisica classica: in MM poiché le dimensioni dei dispositivi sono ormai nanometriche e in questo campo non si possono trattare gli oggetti come palle da biliardo; in MtM perché le funzioni aggiunte al calcolo sono spesso spiegabili, al di là di una mera descrizione fenomenologica, solo con concetti di fisica moderna. E comunque "There's plenty of room at the bottom" come affermò in uno scritto visionario del 1960 Richard P. Feynman. Incamminiamoci dunque verso il piccolo.
Microsistemi
Andrea Nannini
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2017
pagine: 286
I microsistemi sono da alcuni anni una consolidata realtà industriale; ciascuno di noi ne ha usufruito quando da bambino giocava con la sua console preferita, ne usufruisce da adulto mentre sta guidando la sua auto e probabilmente ne farà uso da anziano quando un microsistema vigilerà sulla sua salute. Progettare questi oggetti è però un po' complicato: bisogna metterci dell'elettronica, un bel po' di fisica classica e una robusta dose di meccanica del continuo. Già, la meccanica del continuo che con la scellerata riforma fu gettata definitivamente dalla finestra per i corsi di Ingegneria dell'Informazione; eccola che ritorna dalla porta principale anche se con un taglio un po' più adatto alla mentalità di colui che deve progettare microtravi e micromolle e non ponti sullo stretto. In questo testo, che è pensato per un corso universitario di secondo livello, e che nella sua forma manoscritta viene usato a Pisa nel corso di Progettazione di Sensori e Microsistemi da una decina di anni, (coprendone una buona parte del programma), c'è quanto sopra. Lo sforzo è stato quello di evitare di fare un minestrone con tante buone verdure poco amalgamate tra di loro. Fuor di metafora si è cercato di dare alla materia quella unitarietà, quel filo logico conduttore che è forse l'unica cosa che si deve ricordare di un corso universitario quando si sono dimenticati i conti. La trama di questi fili è la Cultura. Trovarli è il compito della comunità degli studenti e dei docenti ovvero dell'università.
Architetture architetti pistoiesi 1981-2016
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2017
pagine: 207
In occasione del 35esimo anno dalla fondazione dell’Ordine degli Architetti di Pistoia, il seguente volume fa una selezione dei migliori progetti e dei lavori realizzati nel territorio pistoiese. Accanto a grandi nomi dell’architettura italiana e internazionale . Si affiancano progettisti locali che hanno contribuito con i loro lavori a dare il volto moderno alla città Capitale della Cultura italiana 2017.
Lettura e analisi di architetture contemporanee
Andrea Nannini
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2008
pagine: 72
Queste pagine raccolgono il lavoro svolto con gli studenti del corso di Analisi della Morfologia Urbana e delle Tipologie Edilizie, che mi è stato affidato dalla Facoltà di Architettura di Firenze, dal 2003 al 2008. Alla fine del corso ogni studente ha presentato una ricerca, che ha avuto per tema un architetto e una sua opera significativa.
L'infanzia violata e l’infanzia abbandonata. Un compendio sui ricoveri per gli esposti con particolare riferimento al territorio pistoiese
Caterina Brancatisano, Eugenia Calderoni, Andrea Nannini
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione '9cento
anno edizione: 2021
pagine: 258
Orfanotrofi e brefotrofi erano "istituzioni totali" che, nei tempi passati, accoglievano neonati o fanciulli non voluti dai propri genitori. Ma questi luoghi di ricovero avevano, fra le altre funzioni, anche quella di salvare l'onore delle madri di figli illegittimi. Nel mondo odierno, essi sono ormai relegati nelle pagine della storia, le strutture sono state chiuse, o destinate a nuovi utilizzi; fra questi, quello di favorire il riconoscimento dell'infante abbandonato e di dare sostegno alle famiglie disagiate. Ciononostante, la conoscenza della storia dei gettatelli e degli istituti che li accoglievano un tempo conserva validità e importanza notevoli per comprendere con maggior compiutezza il triste fenomeno sociale dell'abbandono dei bambini. Perché ancora oggi continua ad esistere.