Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Alessandra Daniele

Immaginari alterati. Politico, fantastico e filosofia critica come territori dell'immaginario

Immaginari alterati. Politico, fantastico e filosofia critica come territori dell'immaginario

Luca Cangianti, Alessandra Daniele, Sandro Moiso, Franco Pezzini, Gioacchino Toni

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2019

pagine: 153

L’immaginario è un dispositivo di gestione del potere e parimenti di esercizio dell’opposizione. Vampiri, fantasmi e zombie non costituiscono mere maschere di un escapismo pilotato, ma sono metafore potenti incorporate in teorie critiche e in pratiche antagoniste. L’immaginario non occupa soltanto uno spazio ristretto del pensare umano, ma riassume in sé in forma attiva/cosciente e passiva/indotta tutte le formulazioni dell’attività intellettuale. Non è tanto l’immaginario a essere politico, quanto il politico a essere immaginario; così come lo sono la letteratura, l’arte, l’economia e perfino le scienze naturali nelle diverse articolazioni paradigmatiche che si sono succedute nel corso della storia. Occorre liberare l’immaginario dal ruolo falsamente sovrastrutturale che gli è affidato nella società dello spettacolo, per affermarne la dialettica appartenenza alla struttura stessa delle società umane e per far sì che tutta la sua potenza diventi strumento di radicale cambiamento dello stato di cose presenti. Quello che il lettore ha tra le mani è un testo antologico sui differenti ruoli e funzioni che l’immaginario può rivestire in ambito culturale, letterario, cinematografico e politico. Non a caso tutti gli autori sono redattori della webzine “Carmilla” il cui logo recita “Letteratura, immaginario e cultura di opposizione”: una testata che da anni raccoglie l’attenzione quotidiana di migliaia di lettori, interessati a quella critica dell’esistente di cui si articolano qui alcuni percorsi. Prefazione di Valerio Evangelisti.
16,00

Schegge taglienti

Schegge taglienti

Alessandra Daniele

Libro

editore: Agenzia X

anno edizione: 2014

pagine: 192

La società italiana è un film di genere, uno spaghetti zombie, un timeloop mannaro, un thriller criminale. Le Schegge taglienti corrodono gli ingranaggi tecnocratici della nostra epoca con corsivi satirici e caustica narrativa veloce popolata da personaggi reali ma, allo stesso tempo, grotteschi come quelli partoriti dalla fantasia più beffarda. Lo stile è asciutto ed esplicito, l'analisi puntuale, spietata e non risparmia nessuno. Testi brevi d'ironia visionaria e di sarcasmo concentrato per raccontare una realtà frammentata, tagliente e sempre più difficile da attraversare senza ferirsi. Punte di freccia, lame sottili, armi bianche per volgere contro l'avversario la sua stessa forza disgregante. Tessere di un mosaico vivente in continua evoluzione, dissoluzione e ricomposizione. Alessandra Daniele è un'attivista letteraria della rete, i suoi scritti al vetriolo sono pubblicati ogni domenica notte sul sito Carmilla on line, provocando sempre impennate negli accessi. I commenti e le numerose condivisioni hanno reso virale la diffusione del suo immaginario apocalittico con venature splatter. Questo volume raccoglie i suoi migliori interventi.
13,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.