Libri di A. Nadotti
Il palazzo degli specchi
Amitav Ghosh
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 640
Nel novembre del 1885, l'undicenne indiano Rajkumar, in viaggio come garzone su un sampan che risale l'Irrawaddy dal Golfo del Bengala, è costretto a fermarsi vicino a Mandalay, la capitale di un regno - il regno di Birmania - giunto ormai ai suoi ultimi giorni. La casa reale ha chiamato i sudditi a combattere contro i barbari inglesi, i quali, però, coi loro tre battaglioni di sepoy temprati da mille battaglie, hanno agevolmente travolto gli avamposti. In due settimane l'esercito birmano si è disintegrato, e il popolo si è riversato nel palazzo reale mettendo a soqquadro ogni cosa. Rajkumar, testimone casuale della fine di un impero, mentre si aggira nel vasto atrio di quello che tutti chiamano Palazzo degli specchi, con le pareti di cristallo lucente e i soffitti riflettenti, guarda stupito la gente staccare decorazioni, rompere preziose cassette delle offerte, estrarre pietre dure dal pavimento di marmo, portarsi via intarsi d'avorio dalle cassapanche di legno. Nella confusione del saccheggio, Rajkumar incontra la più bella creatura che abbia mai visto, un'ancella che vive a palazzo. L'incontro è di quelli che cambiano la vita. Perché, mentre il regno birmano si dissolve insieme allo splendore dell'orgogliosa famiglia reale, lui non dimenticherà mai lo sguardo di quella ragazza tra le pareti di specchio. Anche quando il suo destino cambierà di segno, rendendolo un uomo ricco grazie al legname delle lussureggianti foreste di tek, sempre a lei tornerà. La loro storia, e quella delle famiglie che nascono e muoiono attorno a loro, finirà per coincidere con il racconto degli splendori e delle miserie di quella terra travagliata, il «paese d'oro» a cui Rajkumar, rifugiatosi a Calcutta nei giorni della vecchiaia, guarderà con nostalgia e rimpianto.
Possessione. Una storia romantica
Antonia Susan Byatt
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 514
Roland Mitchell scopre in un libro appartenuto al poeta vittoriano Randolph Henry Ash due minute di una lettera indirizzata a una donna. Il tono della lettera lascia trapelare un amore insospettato. Roland scopre l'identità della donna, una poetessa e coinvolge nelle sue ricerche la collega Maud Bailey. Roland e Maud ripercorrono i passi della donna e dell'uomo vissuti un secolo prima ricostruendo una vicenda che ben presto diventa la loro. "Possessione" ha vinto il Booker Prize, premio assegnato ogni anno al miglior romanzo britannico.
La memoria più lunga
Fred D'Aguiar
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 136
La memoria più linga è quella di Whitechapel, vecchio schiavo nero di una piantagione del profondo sud: sua la voce d'apertura, la stoica e dignitosa rassegnazione di chi ha scelto di accontentarsi del presente senza pensare oltre. Suo il dolore più profondo, per aver ucciso il proprio figlio nel tentativo di salvarlo dai suoi ideali. Le altre memorie sono più brevi, ma non meno intense, e a questa si accostano pian piano, a formare una sinfonia di voci e ricordi, di stili, sguardi, dolori.
Il giorno dell'ombra
Nayantara Sahgal
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 225
E' la storia di Simrit, una donna colta, emancipata e madre di molti figli, appartenente all'alta classe sociale indù, che deve confrontarsi con una svolta della sua vita, spezzata dal divorzio e dalle dure condizioni che questo le impone. Il libro diventa così l'occasione per dar voce alla condizione della donna indiana moderna. E' anche il racconto di una duplice storia d'amore: i due uomini della storia diventano personaggi-simbolo, incarnazione delle contraddizioni dell'India di oggi, sullo sfondo della Delhi dei primi anni Settanta in cui è ambientato il romanzo.
Le linee d'ombra
Amitav Ghosh
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 337
Il giovane protagonista del romanzo ha imparato sin da bambino ad assorbire incantato i racconti del cugino Tridib. Davanti ai suoi occhi assorti e malinconici prendono corpo le immagini di una Inghilterra lontana, mitica, tanto diversa dall'India ma proprio per questo amorevolmente vagheggiata. Quelle proiezioni si intrecciano al filo della storia familiare, a sua volta legata al destino dell'India negli anni cruciali che vedono la separazione del Pakistan, gli scontri militari tra le due nazioni, la fondazione del Bangladesh. Ogni luogo e ogni personaggio, reale o fantastico che sia, diventa esemplare e simbolico, come i bellissimi personaggi femminili che affollano di presenze e di voci il racconto.
Maximum City. Bombay città degli eccessi
Suketu Mehta
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 540
Questa narrazione si muove in lungo e in largo per le strade di Bombay, e ritrae la città attraverso le mille storie dei suoi abitanti, dai più famosi (compresi gangster e attori) alla gente comune. Metha ricerca nella brutale Bombay di oggi quella che ha abbandonato vent'anni prima e la ritrova moltiplicata e smembrata. E a poco a poco mette a nudo i fili tesi tra gli attici scintillanti affacciati sull'oceano e il mare di baracche dove milioni di persone vivono una vita durissima.
Redenzione
Neel Mukherjee
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2022
pagine: 288
Costruito intrecciando vite segnate dalla crudeltà e dalla violenza, "Redenzione" è un romanzo corale che pone al suo centro la volontà di riscatto di cinque personaggi accomunati da un unico desiderio: vivere una vita migliore. Un desiderio che si misura con una potenza tuttora imperante nell'India moderna: la povertà caratterizzata tanto dall'umiliazione e dalla vergogna quanto dal riscatto e dalla redenzione. Ecco allora la donna, che dalla campagna ha raggiunto la grande metropoli per lavorare fino allo stremo e garantire gli studi al nipote in Germania; il contadino diventato in città un mazdoor, un muratore esposto alla miseria e ai pericoli del suo nuovo stato; l'uomo che crede di arricchirsi insegnando a danzare al suo orso, e diventando un qalandar, uno sfruttatore di animali; la ragazza che abbandona il villaggio per rifugiarsi nella giungla e trasformarsi in una naxalita, una ribelle maoista; il padre che ritorna in India per smarrirsi nell'incomprensibile oscurità del suo paese natio.
Una donna che fischia
Antonia Susan Byatt
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 403
Nell'Università del Nord Yorkshire, tra ricerche scientifiche e conversazioni filosofiche si lavora intorno al tema "corpo e mente"; nella parallela anti-università si consuma LSD, si pratica la filosofia hippy e si fanno contro-lezioni su Mao o l'astrologia. Nella fattoria vicina una comunità teatrale si trasforma in setta religiosa sedotta da un carismatico guru dal passato terribile che si spaccia per profeta, tra crisi mistiche e di follia. Tutto ciò fa da sfondo alla forza poetica di un romanzo che intende proporre anche un'analisi corrosiva degli sconvolgimenti sociali e intellettuali che hanno scosso l'Inghilterra negli anni '60.
Onori
Rachel Cusk
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 192
Una donna in viaggio ascolta un estraneo seduto di fianco a lei mentre parla del suo lavoro, della famiglia e dell'angosciosa notte precedente, trascorsa a seppellire il cane. Faye, scrittrice e io narrante, sta raggiungendo il continente europeo per partecipare a un convegno. Nel caldo afoso, tra pause caffè ed eterne attese di navette che fanno la spola dal ristorante alla sede dei meeting, incontrerà colleghi, giornalisti, organizzatori culturali. Da quelle sue conversazioni emergerà un quadro meraviglioso e terribile di un'umanità confusa, scissa tra ciò che teme di essere e ciò che sceglie di mostrare. Dopo "Resoconto" e "Transiti", l'ultimo atto della trilogia.
Il paese delle maree
Amitav Ghosh
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2019
pagine: 460
Piya è appena arrivata a Canning, l'ultima fermata per i Sundarban, l'immenso arcipelago che si stende fra il mare e le pianure del Bengala e che, secondo la leggenda, è sorto il giorno in cui la treccia del dio Shiva si è disfatta e i suoi capelli bagnati si sono sciolti in un immenso e intricato groviglio. Piya, giovane biologa marina nata in Bengala ma cresciuta negli Stati Uniti, è arrivata in questo dedalo di fiumi e foreste per scandagliare le profondità marine. Sui corsi d'acqua di mezzo mondo, Piya si è sempre sentita protetta dalla sua inequivocabile estraneità, dai suoi capelli neri corti, dalla sua pelle scura, dai suoi lineamenti delicati di giovane donna indiana. Qui, in un posto in cui si sente più straniera che altrove, sa che il suo aspetto la priva di ogni protezione. Per Kanai Dutt, invece, l'interprete diretto a Lusibari per decifrare un misterioso diario lasciatogli da uno zio, l'arcipelago è soltanto il paesaggio dove poter sfoggiare l'agilità e la prontezza del viaggiatore capace di cogliere istintivamente l'attimo. Soltanto per Fokir, il pescatore, i Sundarban sono il mondo. A bordo della sua barca, fatta di canne, foglie di bambù e fragili assi di legno, Fokir conosce ogni angolo di quest'universo, e sa che qui non esistono confini tra acqua dolce e salata, fiume e mare, terra e acqua, poiché quotidianamente le maree penetrano fin dentro le pianure del Bengala e foreste e isole intere scompaiono.