Libri di A. Giannasi
Iena. Diario di un partigiano dietro la Linea Gotica in Garfagnana (1944-1945)
Giuseppe Lazzarini
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2015
pagine: 176
La Resistenza in Garfagnana è stata negli ultimi anni studiata, cercando di capirne le dinamiche, le azioni e l'impatto che questa ha avuto sull'andamento del conflitto. Diverse centinaia furono i giovani che salirono "all'alpe" formando piccole formazioni e bande partigiane. Tra queste le maggiori furono il Gruppo Valanga e la 1° brigata della divisione "Garibaldi Lunense". Questo libro nasce intorno al diario di un ragazzo di 19 anni, Giuseppe Lazzarini "Iena", che nel 1944 scelse di "fare" il partigiano entrando nel battaglione "Marco", passando poi in uno degli altri tre (dallo scritto non si comprende se il 2°, 3° o 4°), partecipando all'attacco delle Rocchette di fine novembre e al successivo sbandamento della formazione. Ma mentre molti dei suoi compagni scelsero di passare il fronte, lui con pochi altri rimase in Garfagnana. Iniziò un periodo di tormenti e sacrifici. Il libro è introdotto dal saggio "I piccoli maestri. Un ritratto del movimento partigiano italiano" di Andrea Giannasi.
Strage al lager di Hindenburg. Con appendice documentaria del museo storico della liberazione di Lucca
Renzo Pellegrini
Libro: Libro rilegato
editore: Garfagnana Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 130
Italienische Militär Internierte: IMI. Con questa sigla, inventata da Hitler per non far rientrare i soldati del Regio esercito tra i prigionieri di guerra, la Germania superò gli accordi della Convenzione di Ginevra del 1929, potendo usare gli italiani a proprio piacimento. Dispondendo così di 600.000 schiavi da impiegare nell'industria bellica del Terzo Reich. Attraverso il diario di Renzo Pellegrini, internato militare italiano nell'Arbeitslager di Hindenburg in Oberschlesien, conosciamo gli ultimi giorni di vita nel campo di internamento. Costretti a lavorare in un miniera di carbone a 500 metri di profondità i prigionieri italiani subiscono l'ultima ferocia nazista. L'autore nei primi anni Novanta decide di fare il viaggio a ritroso per ritrovare una memoria dimenticata. Torna in Slesia a Hindenburg in Oberschlesien, che non è più una cittadina tedesca, ma polacca e che ha ripreso l'antico nome di Zabrze. Torna e ritrova quello che aveva lasciato. Il libro offre una ricca appendice documentaria proveniente dagli archivi dei reduci dei Lager tedeschi della provincia di Lucca, conservati presso il Museo storico della Liberazione di Lucca.