Libri di Stella Lupo
L'odore del cuoio. Le storie del Maresciallo Gloria Vanni. Primo episodio
Marco Pareti
Libro: Libro in brossura
editore: Bertoni
anno edizione: 2022
pagine: 82
"L’Odore del Cuoio", è il primo episodio della trilogia Le Storie del Maresciallo Gloria Vanni, una raccolta che viene definita dall’autore composta da “Brevi racconti polizieschi artigianali”. La serie vuole essere per tutti, avvincente e “fast”, di pronta e facile lettura. La trama del primo episodio, L’Odore del Cuoio, con colpi di scena continui, diviene imprevedibile in ogni sua pagina. Il poliziesco vede la bellissima protagonista, il maresciallo dei carabinieri Gloria Vanni, affrontare situazioni delittuose inaspettate e talvolta molto dolorose, che non lasciano scampo alla tranquillità nella lettura ma prendono il suo posto con un ripetersi adrenalinico e, nel susseguirsi della storia, suscitano forti emozioni. Il libro contiene dei rimandi a vicende “sociali” importanti e attuali, quali la violenza sulle donne, i disagi giovanili e il rapporto di una coppia lesbica con il mondo che la circonda.
La filosofia della volpe
Marcello Fruttini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2017
pagine: 140
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: tutto quello che dicono questi versi, le storie, i paesaggi, i personaggi, le avventure, le feste, le lacrime, le domande, è tutto vero. Sono veri e reali, prima di tutto, i personaggi di queste poesie, la loro quantità e varietà: molti sono animati dall'autore, che sembra passare la sua arcivernice sugli oggetti di casa, come lo stendi panni felice, la biro, la lampadina, le palline del calcetto o il surgelatore; molti sono animali spaesati e maldestri come quei pesci metropolitani, quegli insetti con la valigia, sempre pronti a partire, o viceversa quell'innominato immobile animale a due teste sul fondo del mare; e molti infine sono personaggi bambini, cuccioli d'uomo ancora difesi dalla propria scorza di vita come i bambini formichini o la bambina cerbiatta. Ma nell'apparente confusione dei loro gesti, mano a mano che leggiamo le loro storie paradossali e credibili ci accorgiamo che tutti si muovono come seguendo un ritmo, come adagiandosi su una musicalità non uniforme certo ma non dissonante.