Libri di Salvatore Milianta
Breviario di logica giuridica. Gli strumenti per un ragionamento giuridico chiaro e persuasivo
Kristen Konrad Tiscione
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 176
Qual è il metro con cui si valuta la validità di un argomento giuridico? Un primo misuratore della correttezza e validità di un ragionamento è sicuramente la sua logicità. Ma anche la logica ha le sue regole, che – se non seguite – daranno luogo ad argomenti illogici e quindi “non accettabili”. Tuttavia, queste regole spesso non vengono insegnate a chi delle regole e della loro applicazione ne ha fatto un percorso di studi e poi una professione. Rimangono degli arcani che, come per le tecniche delle botteghe artistiche, vengono tramandati – se si è fortunati – solo a chi “va a bottega” da giuristi, che a loro volta li hanno ricevuti come retaggio dai loro maestri. Questo breviario cerca di colmare quella lacuna. Si prefigge di offrire gli strumenti concettuali, i canoni di una valida argomentazione logica, il cui fine quindi non è la dimostrazione, come avviene nell'applicazione della logica pura, ma è la persuasione. E per persuadere, il rispetto dei canoni della logica è necessario ma non sempre (quasi mai, in realtà) sufficiente. Ecco perché in questo breviario si pone lo sguardo anche su altri tipi di ragionamenti (narrativi, fattuali e quelli basati sulle politiche del diritto). Solo facendo consapevole uso di questi attrezzi concettuali si può sperare di individuare ed evitare ragionamenti fallaci e dare buoni argomenti a chi ha buone ragioni e le migliori intenzioni. Nelle aule di giustizia e non solo.
Breviario di scrittura giuridica. Il paradigma perduto: gli strumenti della retorica classica per scrivere in modo chiaro
Kristen Konrad Tiscione
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2023
pagine: 144
Di come scrivano i giuristi, la generalità delle persone pensa che sia oscuro e prolisso. Ancora più sorprendente che ciò lo pensi anche ogni giurista dei colleghi, a maggior ragione se appartengono a corpi o ordini diversi. Il tema della scrittura emerge ogni anno all’esito dei concorsi in magistratura e, sul versante dell’avvocatura, commissari chiamati a correggere gli scritti raccontano che larga parte degli aspiranti avvocati non supera la prova non perché abbia mal inquadrato la questione giuridica, ma piuttosto perché non sia stata in grado di scrivere in modo logico, chiaro ed efficace. Ciò che oggi è ancor più necessario con la recente Riforma Cartabia e il Regolamento attuativo del Ministero della Giustizia 7 agosto 2023, n. 110. A dispetto delle differenze tra Civil Law e Common Law, questo accade anche negli Stati Uniti, tanto da far sentire alla dottrina e alle università d’oltreoceano, ormai da anni, il bisogno di andare a ricatturare gli strumenti della retorica classica per aiutare i giuristi a pensare e, quindi, a scrivere in modo chiaro: il ragionamento giuridico è più universale dei sistemi giuridici in cui viene applicato. Questo volume, scritto da Kristen Konrad Tiscione, docente nel prestigioso Georgetown University Law Center, partendo dalla consapevolezza della necessità di insegnare a giuristi e operatori del diritto la tradizione retorica, propone un breve excursus nelle nozioni di base del ragionamento deduttivo e induttivo. Nella migliore tradizione pragmatica nordamericana, lo scopo viene perseguito attraverso un approccio pratico: sono analizzati memorie o atti, in cui gli errori comunemente riscontrabili nella pratica giuridica vengono individuati, spiegati e corretti. Prefazione di Andrea Sirotti Gaudenzi.