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Libri di S. Regazzoni (cur.)

Il nuovo realismo è un populismo

Il nuovo realismo è un populismo

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2013

pagine: 104

Il populismo in filosofia è una banalizzazione del pensiero che mira a riscuotere il consenso del vasto pubblico. Sotto questo aspetto il nuovo realismo non solo è un populismo, ma rappresenta la forma di populismo per eccellenza. Perché non nasconde, ma anzi rivendica la bontà etico-politica della propria manovra riduttiva. Non si tratta di condannare la popolarizzazione della filosofia nell'epoca della democrazia di massa. Piuttosto il problema è non confondere la popolarizzazione con il suo doppio osceno: il populismo. Il nuovo realismo sceglie la scorciatoia del populismo e degrada così la filosofia a una modesta terapia che mira a rinforzare il buon senso.
12,00

Consigli per scegliere un'amante

Consigli per scegliere un'amante

Benjamin Franklin

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2011

pagine: 48

6,00

Annali della Fondazione Europea del Disegno (2009)

Annali della Fondazione Europea del Disegno (2009)

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2010

pagine: 506

"Questo volume degli Annali raccoglie gli atti del convegno "Spettri di Derrida" che si è tenuto a Napoli, all'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, dal 7 al 10 ottobre 2009, con la collaborazione del Labont (Laboratorio di ontologia, Università di Torino) e della Fondazione Europea del Disegno. Quando abbiamo pensato a questo convegno, c'era ovviamente l'intenzione di commemorare un grande filosofo e un grande amico nel quinto anniversario della morte. Ma il modo migliore per ricordare un filosofo è mostrare quanto vive siano le sue idee, e proprio questa è l'immagine emersa da quei giorni così pieni di amicizia e ricchi di lavoro."
30,00

Pop filosofia

Pop filosofia

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2010

pagine: 253

La filosofia non è mai stata innocente. Ha perso la verginità in piazza, ai tempi di Socrate, e si è guardata indietro senza nessun rimpianto. XXI secolo: la mercificazione della nostalgia filosofica ci propina un passato che non è mai esistito. La filosofia è stata relegata nelle aule universitarie. È tempo per la filosofia di abbandonare il suo recinto. È tempo di portare la battaglia filosofica nella popular culture, usando le armi migliori a disposizione della filosofia: dal pensiero critico alla decostruzione. Ma in modo inedito. Che la filosofia stessa si trasformi, così, in filosofia popolare, "Pop filosofia", piuttosto che un rischio da evitare, è un obiettivo strategico da perseguire. Mutazione genetica della filosofia in pop filosofia. La pop filosofia è una filosofia mutante dotata di potere essoterico: vale a dire in grado di arrivare al vasto pubblico. I saggi raccolti in questo volume affrontano i differenti volti dell'universo pop: dalla pop music alla Tv dei reality, dagli anime giapponesi al graphic novel, dal cinema di genere alle serie Tv, passando per il New italian epic.
15,00

Prefazione a «La scomparsa»

Prefazione a «La scomparsa»

Philippe Lacoue-Labarthe

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2009

pagine: 37

«Ci sono testi che affascinano a tal punto che quasi li si dimentica, ma che resuscitano talvolta in modo inatteso, ad esempio in occasione di un sogno. Ho potuto verificarlo per un racconto di Borges e alcuni romanzi dell'americano Dashiell Hammett che, a torto, è rimasto un autore oscuro. Sognavo di attraversare alcune città che avevo conosciuto ma che non riconoscevo, secondo la logica propria dei sogni. A San Francisco (il sogno mi ci aveva subito trasportato), assistevo a una scena orribile: alcuni poliziotti inseguivano un uomo e lo immobilizzavano contro un muro. Erano disposti a semicerchio attorno a lui e questa disposizione ricordava quelle dei protagonisti e del coro nella tragedia antica. Lo uccidevano a colpi di pistola con una crudeltà senza pari. L'uomo indossava una maschera (una testa di uccello rapace). Ma una volta tolta, l'uomo rivelava il mio volto, e non quello del dio».
10,00

Un dettaglio nazi nel pensiero di Carl Schmitt. La giustificazione delle leggi di Norimberga del 15 settembre 1935

Un dettaglio nazi nel pensiero di Carl Schmitt. La giustificazione delle leggi di Norimberga del 15 settembre 1935

Yves C. Zarka

Libro: Copertina morbida

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2005

pagine: 95

«Oggi, il popolo tedesco è ritornato ad essere tedesco, anche da un punto di vista giuridico. Dopo le leggi del 15 settembre, il sangue tedesco e l'onore tedesco sono ritornati ad essere i concetti portanti del nostro diritto. Lo Stato è ormai un mezzo al servizio della forza dell'unità völkisch. Il Reich tedesco ha un solo stendardo, la bandiera del movimento nazionalsocialista; e questa bandiera non è solamente composta di colori, ma anche di un grande e autentico simbolo: il segno del giuramento popolare della croce uncinata.» C. Schmitt, "La costituzione della libertà" (1935)
12,00

El Nuevo mundo descubierto por Cristobal Colon

El Nuevo mundo descubierto por Cristobal Colon

Lope de Vega

Libro

editore: Bulzoni

anno edizione: 1995

pagine: 110

7,75

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