Libri di S. Aprile

La protagonista del libro si chiama Aimée Leduc, vive a Parigi ed è franco-americana. Poco più che trentenne, si occupa di sicurezza informatica per banche e uffici: un lavoro di routine, privo di scosse. Tutto improvvisamente cambia quando Aimée riceve la visita di un rabbino scampato ad Auschwitz, che vorrebbe conoscere l'identità di un ragazzo ritratto in una foto del 1940; forse attraverso gli archivi informatici dello Stato francese si potrebbe risalire da quel volto a un nome. Incuriosita, Aimée accetta l'incarico e un baratro le si spalanca sotto i piedi. Una detective story che raccoglie in sé gli elementi migliori del poliziesco d'azione americano e del racconto noir francese.

Irlanda, 667 dopo Cristo, dopo un anno di matrimonio di prova, Fidelma ed Eadulf stanno finalmente per convolare a nozze. La festa è però interrotta dall'arrivo dell'abate Ultan, un potente ecclesiastico che, fedele ai dettami della Chiesa di Roma, vorrebbe impedire l'unione tra una suora (Fidelma) e un monaco (Eadulf). E se il bilioso Ultan non riesce nel suo intento, è solo perché qualcuno provvede ad assassinarlo. Dopo una rapida inchiesta, i sospetti su appuntano su Muirtach, uno dei sovrani dei Cinque Regni d'Irlanda. Costui, infatti, aveva innumerevoli motivi d'astio nei confronti della vittima. Messo alle strette, tuttavia, Muirtach si proclama estraneo all'omicidio e incarica Fidelma di individuare il vero assassino.

Ultimo scorcio degli anni Novanta del Novecento. Due operazioni segrete si accingono a sconvolgere i rapporti tra Occidente ed Estremo Oriente. In Francia, il banchiere Gilles Arbogast lancia il "Piano Articolo 6", tendente a distruggere gli equilibri politici con una serie di scandali fatti esplodere a bella posta. Contemporaneamente in Giappone, un gruppo di punta della yakuza dà via libera al "Piano Sato", una manovra per ridestare l'ansia di vendetta del popolo nipponico nei confronti degli occidentali. L'obiettivo comune ai due piani è mettere in crisi gli attuali assetti geo-politici per farne emergere di nuovi e diversi, sotto il segno della tirannia. Il giornalista Jésus Arto inizia una sua indagine privata per saperne di più...

Irlanda, 667 dopo Cristo, dopo un anno di matrimonio di prova, Fidelma ed Eadulf stanno finalmente per convolare a nozze. La festa è però interrotta dall'arrivo dell'abate Ultan, un potente ecclesiastico che, fedele ai dettami della Chiesa di Roma, vorrebbe impedire l'unione tra una suora (Fidelma) e un monaco (Eadulf). E se il bilioso Ultan non riesce nel suo intento, è solo perché qualcuno provvede ad assassinarlo. Dopo una rapida inchiesta, i sospetti su appuntano su Muirtach, uno dei sovrani dei Cinque Regni d'Irlanda. Costui, infatti, aveva innumerevoli motivi d'astio nei confronti della vittima. Messo alle strette, tuttavia, Muirtach si proclama estraneo all'omicidio e incarica Fidelma di individuare il vero assassino.

La protagonista del libro si chiama Aimée Leduc, vive a Parigi ed è franco-americana. Poco più che trentenne, si occupa di sicurezza informatica per banche e uffici: un lavoro di routine, privo di scosse. Tutto improvvisamente cambia quando Aimée riceve la visita di un rabbino scampato ad Auschwitz, che vorrebbe conoscere l'identità di un ragazzo ritratto in una foto del 1940; forse attraverso gli archivi informatici dello Stato francese si potrebbe risalire da quel volto a un nome. Incuriosita, Aimée accetta l'incarico e un baratro le si spalanca sotto i piedi. Una detective story che raccoglie in sé gli elementi migliori del poliziesco d'azione americano e del racconto noir francese.

A un tratto l'esistenza sonnacchiosa di Denton, tipica cittadina nei pressi di Londra dove tutto sembra filare tranquillo, viene sconvolta da un'impressionante serie di casi criminali. Reati bizzarri e inspiegabili, che appaiono in contemporanea, sembrano non avere capo né coda, seminano morti a ripetizione ed esigono inchieste rapide ed incisive. Qualunque poliziotto perderebbe la testa di fronte a una tale babele di crimini, ma non l'ispettore Jack Frost, protagonista fisso dei romanzi di R.D. Wingfield, esilarante incrocio tra Andy Capp e il tenente Colombo.

Smettere di fumare, affermano gli autori, è molto più semplice di quanto possa sembrare: il volume raccoglie 52 suggerimenti pratici grazie ai quali liberarsi di questo vizio una volta per tutte. Alcuni sono spiritosi, altri possono incutere un po' d'ansia, ma tutti dovrebbero riuscire a far smettere di fumare.

Essere belle non significa avere un nasino all'insù, gambe lunghissime e un vitino da vespa, quanto piuttosto avere fiducia in se stesse e imparare a sfruttare le doti, più o meno nascoste, che ognuna possiede. Il libro fornisce 52 idee per valorizzarsi.

Essere sexy non significa necessariamente essere belli, è piuttosto un insieme di piccoli gesti e di comportamenti che denotano benessere e sicurezza di sé. In questo volume il lettore troverà 52 idee che lo aiuteranno a essere affascinante: dai trucchi per accrescere il sex appeal, ai suggerimenti per conquistare gli altri con una conversazione brillante. Non mancano spunti sui luoghi più sexy da vedere e dove farsi vedere; su come servirsi della musica, del cinema e della letteratura per aumentare il proprio sex appeal. Grazie ai consigli di questo libro ben presto vi accorgerete che ad attirare gli sguardi ammirazione, e invidia, alle feste e alle cene tra amici sarete proprio voi. Essere sexy non significa risultare più attraenti per coloro che si incontrano, ma soprattutto essere più sicuri della propria capacità di relazionarsi con gli altri.

La creatività è un dono di natura oppure si può imparare? Entrambe le risposte sono valide, perché essere creativi è soprattutto uno stato della mente opportunamente stimolata: in questo libro ci sono 52 idee stimolanti dalle quali trarre ispirazioni per osservare il mondo da angolazioni diverse.

Quando il vecchio Leonid Meyer viene ritrovato cadavere a Balat, quartiere ebraico di Istanbul, la prima ipotesi investigativa sembra orientarsi sul movente antisemita. Eppure, nonostante l'apparente chiarezza dei fatti, all'ispettore Ikmen molti conti non tornano. Tutti gli indizi sembrano puntare su Robert Cornelius, un ambiguo insegnante di lingua inglese, e su Reinhold Smits, un uomo d'affari ben noto in città per le sue simpatie neonaziste. Tuttavia, la rubrica degli indirizzi di Mayer rivela ben presto un'altra possibile pista; una traccia oscura ed enigmatica che pare condurre a un'emigrata russa ormai novantenne, depositaria di un segreto sconvolgente sul quale occorre far luce a ogni costo, prima che l'assassino torni a colpire.

A un tratto l'esistenza sonnacchiosa di Denton, tipica cittadina nei pressi di Londra dove tutto sembra filare tranquillo, viene sconvolta da un'impressionante serie di casi criminali. Reati bizzarri e inspiegabili, che appaiono in contemporanea, sembrano non avere capo né coda, seminano morti a ripetizione ed esigono inchieste rapide ed incisive. Qualunque poliziotto perderebbe la testa di fronte a una tale babele di crimini, ma non l'ispettore Jack Frost, protagonista fisso dei romanzi di R.D. Wingfield, esilarante incrocio tra Andy Capp e il tenente Colombo.