Libri di P. Gökpar
La Cappadocia e il Lazio rupestre. Terre di roccia e pittura-Kapadokya ve kayalik Lazio bölgesi. Kayalarin ve resmin topraklari. Catalogo della mostra
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 128
La Cappadocia e la Tuscia rupestre, regioni per molti aspetti dalle caratteristiche geomorfologiche differenti, risultano affratellate dalla condivisione di una realtà comune: quella degli spazi nella roccia a destinazione religiosa e dotati di pitture di soggetto cristiano. E il fenomeno del rupestre, vitalizzato o rivitalizzato in età medievale alla luce del sacro e nell'alveo della religiosità cristiana, il denominatore comune fra Cappadocia e Tuscia, e anche il filo conduttore specifico della mostra fotografica: "Terre di roccia e pittura".
Edera
Sebnem Isigüzel
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2008
pagine: 491
Ali Ferah è un ritrattista che soffre di acromatopsia, una patologia che gli impedisce di distinguere i colori; Salim Abidin, colpito improvvisamente da una malattia neurologica che non gli permette di riconoscere le lettere, è il primo scrittore turco vincitore di un premio Nobel. I due si incontreranno in uno studio medico e da quel momento le loro vite resteranno intrecciate, a causa di una serie infinita di coincidenze. Attorno alle loro esistenze, in una fredda Istanbul invernale, ruotano una miriade di personaggi: Hayal, la sorella schizofrenica del pittore, e sua madre, ossessionata da una violenza subita in gioventù e per cui non trova pace; Celine, una collega di studi francese giunta improvvisamente nella capitale e verso la quale Ali prova un amore platonico. E ancora i russi Nadya, Oleg e Ludmilla, che a Istanbul cercano di farsi una nuova vita e la vicina di casa Sedef, distrutta dal fallimento del proprio matrimonio e provata da una maternità affatto felice. Attraverso il racconto di tante esistenze, altrettante facce della natura umana, la giovane Sebnem Isigüzel riflette sulla casualità della vita e sulle coincidenze che la governano.