Libri di Nilo Pucci
Biografia di Deržavin
Vladislav F. Chodasevic
Libro: Libro in brossura
editore: Queen Kristianka
anno edizione: 2025
pagine: 316
Grandiosa pagina della storia culturale russa tra Settecento e Ottocento, ambientata alla corte di Caterina II e dei suoi due eredi, tra personalità di spicco e dolci affetti familiari, questa biografia ricostruisce la tormentata vita del poeta Deržavin, già cantato dai suoi contemporanei come poeta nazionale. Tra ascesa politica, guerra contro il rivoluzionario Pugačëv, fallimenti e privilegi, si dipanano le vicende memorabili di un poeta che compone odi della stessa tempra morale di Giuseppe Parini e della stessa ispirazione di Alessandro Manzoni. Composta da uno dei maggiori poeti del Novecento, Vladislav F. Chodasevič, come omaggio al suo grande predecessore, questa biografia è tradotta per la prima volta in Europa da Nilo Pucci. Prefazione di Martina Napolitano.
Viaggio al Nord
Karel Capek
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2022
pagine: 209
Nel 1936, mentre sull'Europa già incombeva lo spettro della guerra, Karel Capek intraprese con la moglie il suo ultimo grande viaggio, attraversando la Danimarca e la Svezia con la ferrovia per proseguire in battello lungo le coste norvegesi fino a Capo Nord. Una meta sognata fin dall'adolescenza grazie al fascino delle imprese polari di Amundsen e Nansen e ora finalmente raggiunta, per il desiderio di conoscere da vicino i luoghi dei grandi scrittori della letteratura nordica. La dolcezza della pianura danese — un idillio bucolico di «poppe piene, frumento e grassi pascoli» — la calma delle foreste svedesi — che sembrano rivelare la placida neutralità del paese — e la severa, nuda roccia dei fiordi norvegesi ispirano a Capek pagine pervase da un sincero, incantato lirismo. La meraviglia davanti ai paesaggi da sogno, non diversa da quella che si prova ai nostri giorni, è temperata da uno humour talvolta beffardo che si appunta in particolare nella descrizione dei personaggi incontrati: un vecchio marinaio alcolizzato, un gruppo di lapponi in costume che tentano di vendere la loro paccottiglia, un predicatore americano con il suo codazzo di attempate signore che imperversa con insopportabile entusiasmo rendendo impossibile la convivenza sulla nave. Il resoconto è inframezzato dai disegni dello stesso Capek, la cui semplicità di tratto è lo specchio della precisione descrittiva e ne amplifica la bellezza: i profili dei monti, le forme degli alberi, il labirinto dei fiumi e dei laghi, i moli, le case di legno. Ma su tutto domina la magia della luce del Nord, il lento trascolorare del tramonto verso una nuova alba sotto il sole di mezzanotte, al di là del settantesimo parallelo.