Libri di M. Tozzi Fontana
Paul Scheuermeier. Contadini del Bolognese (1923-1928)
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 130
Imbarcazioni del Po. Storia, pratiche tecniche, lessico
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1999
pagine: 294
Da Piacenza a Ferrara. I contadini di Paul Scheuermeier
Libro: Libro in brossura
editore: Compositori
anno edizione: 2013
pagine: 296
Con questo volume, che segue quello dedicato al territorio bolognese, prosegue la pubblicazione dei materiali - immagini, diari e appunti - che Paul Scheuermeier raccolse nel corso della ricerca sulle campagne dell'Italia settentrionale e centrale nel periodo che va dal 1921 al 1931, per realizzare l'impresa dell'Atlante Italo Svizzero. "Partii linguista e tornai folklorista" è la frase che ben sintetizza il percorso di un attento osservatore delle tecniche e della cultura materiale, ma anche "del gesto e della parola" - per citare André Leroi-Gourhan - dei lavoratori della terra, visti da un occhio fotografico allo stesso tempo umanamente partecipe e scientificamente attento al minimo dettaglio. I saggi a corredo dei documenti originali tentano di restituire il contesto storico dell'agricoltura emiliana tra le due guerre mondiali e, d'altra parte, di ricostruire, attraverso una attenta indagine lessicale e dialettologica, un mondo fatto di oggetti, di tecniche, di saperi, oggi quasi completamente scomparso e la cui memoria è affidata in massima parte ai musei rurali.
Ferrovie dell'Emilia-Romagna. Paesaggio, natura, storia
Libro: Libro in brossura
editore: Compositori
anno edizione: 2012
pagine: 233
Il volume illustra la varietà e la ricchezza dei paesaggi regionali come vengono percepiti dal treno (e intorno al treno) lungo le nove tratte gestite da FER. Per questo l'indagine visiva prende una parte di assoluto rilievo; ad essa si affiancano alcune ricerche settoriali, condotte per evidenziare la peculiarità del rapporto che si instaura tra il viaggiatore in treno e il territorio attraversato. La costruzione delle infrastrutture ferroviarie ha modificato profondamente il modo di utilizzare le risorse locali e per conseguenza lo sviluppo industriale delle diverse aree. Si pensi alla ferrovia Ferrara-Codigoro e al sostegno dato all'attività produttiva degli zuccherifici. Dal punto di vista ambientale, la ricerca condotta ha permesso di indagare in modo sistematico la flora ferroviaria, rilevando molte specie vegetali diverse, soprattutto in aree marginali, non interessate dal traffico ferroviario. La ferrovia inoltre costituisce da sempre un profondo fattore di modificazione del tessuto urbano, creando opportunità insediative che, attraverso gli stili architettonici e le realizzazioni urbanistiche, riflettono in modo significativo la storia dei luoghi.