Libri di M. Girardet
L'ortodossia
Pavel Evdokìmov
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2016
pagine: 592
"Pubblicata nel 1965, L'ortodossia è una magistrale opera di sintesi che ha fatto epoca e ha procurato al suo autore il titolo di dottore in teologia da parte dell'Istituto ortodosso San Sergio di Parigi. Paul Evdokimov supera qui ogni teologia di scuola, ogni concezione tradizionale dei vecchi trattati di "dogmatica", per elaborare una sintesi originale del pensiero ortodosso" (dall'Introduzione di O. Clément). Il saggio intende presentare la natura dell'Ortodossia, favorendo nel lettore occidentale l'intelligenza del mondo ortodosso. Costituisce quindi un quadro completo dell'Ortodossia, sia pure prettamente russa, nel quale i molteplici aspetti - l'uomo e il suo rapporto con Dio, l'ecclesiologia, la mariologia, il diritto canonico, la liturgia, i sacramenti, l'escatologia - sono equilibrati e fusi in una costruzione omogenea. L'Ortodossia appare qui come la più alta realizzazione del cristianesimo nella storia, che raggiunge il suo culmine con il trionfo sull'iconoclastia. L'icona rappresenta il culmine della spiritualità ortodossa, l'espressione piena del vivere in Dio. Con prefazione di Olivier Clément e introduzione di Emmanuele Lanne.
La teologia mistica della Chiesa d'Oriente. La visione di Dio
Vladimir Lossky
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2013
pagine: 444
Il volume comprende due opere - "La teologia mistica della Chiesa d'Oriente" e "La visione di Dio" - che, considerate nel loro complesso, costituiscono una sintesi della teologia ortodossa fra le più illuminanti. Il primo testo, considerato un manifesto programmatico della Chiesa ortodossa nel mondo occidentale, è una esposizione sistematica della teologia come contemplazione di Dio ed espressione dell'Inesprimibile. Lontana dal minimizzare le divergenze dottrinali tra Oriente e Occidente, la penetrante analisi di Lossky mette in risalto gli elementi fondamentali delle posizioni dogmatiche più caratteristiche e le loro implicazioni nella teologia spirituale. Il secondo testo riprende e approfondisce i temi della prima opera e si sofferma sulla visione di Dio, senso e fine di tutta la vita della Chiesa. Qui la ricerca di Lossky mostra come il pensiero ortodosso abbia superato la dualità del corpo e dello spirito per giungere a una nozione esistenziale dell'incontro con il Dio vivente, con l'Inconoscibile che si fa conoscere.
La parola disegnata. L'arte divina dell'icona
Paul Evdokïmov
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 64
"Dal portale regale di Chartres a Michelangelo, dall'icona di Rublev alle scuole russe italianizzanti del XVIII secolo, si constata una perdita progressiva del senso sacro", osserva Evdokimov. "Il sacro si sposta verso il "bello" estetico, l'essenza religiosa scompare dinanzi all'elemento narrativo, aneddotico, al piacevole, al ritratto somigliante, al complicato". Non accade così nel mondo dell'icona, dove il sole non tramonta e la luce è senza attenuazioni. La maggiore espressione figurativa del mondo ortodosso esprime il meriggio abbagliante dell'incarnazione, senza ombre né oscurità, e le sfumature vengono espresse solo dal contrasto dei colori, al di fuori di ogni artificio di illuminazione e di prospettiva. Se ogni dipinto è posto in un triangolo chiuso, composto dall'artista, dalla sua opera e dallo spettatore, l'icona spezza quel triangolo e afferma la sua indipendenza sia da chi la realizza che da chi la contempla. Essa non suscita l'emozione, ma l'avvento di un quarto elemento, l'avvento del trascendente di cui attesta la presenza. L'artista scompare dietro la tradizione che parla e l'opera d'arte diviene lo scaturire di una presenza dinanzi alla quale non si può restare solo spettatori.
Il pensiero cristiano delle origini
John N. Kelly
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2014
pagine: 636
"Non ho tentato di definire la natura intrinseca dell'ortodossia, né di determinare l'incidenza dell'ellenismo sul Vangelo originario, ma mi sono contentato di esporre le dottrine in se stesse con tutta la comprensione e l'imparzialità possibile": un intento conseguito alla perfezione dall'autore, secondo l'opinione unanime degli studiosi di patristica. Nel volume l'intera materia è solcata da due grandi coordinate che ne determinano una distribuzione logica ed efficace, storicamente valida: la coordinata cronologica, che divide il pensiero preniceno da quello postniceno, e la coordinata geografica, che distingue il pensiero latino da quello greco. Il lavoro di Kelly mette bene in luce anche la continuità del pensiero teologico antico: una continuità orizzontale (lo sviluppo dei dogmi attraverso le epoche) e una continuità verticale (lo sviluppo dei dogmi al loro interno). Interessante è il metodo usato per la documentazione: per ogni autore vengono scelti i testi più significativi dei Padri, riassunti fedelmente riportando talora nella lingua originale i termini e le formule di maggior rilievo. il risultato è che si ha veramente l'impressione che siano i Padri a spiegare essi stessi con parole proprie il loro pensiero. Introduzione all’edizione italiana di Raniero Cantalamessa.