Libri di M. Buono
I limiti della razionalità. Intuizione, logica e trance-logica
László Mérö
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2005
pagine: 387
Matematico e psicologo ungherese, docente di psicologia sperimentale all'Università di Budapest, Mérö si è occupato a lungo di intelligenza artificiale e scienze cognitive. Da anni collabora con Ernö Rúbik, inventore del celebre cubo, con il quale ha ideato un videogioco. In questo libro offre una riflessione sulla natura della nostra mente, sull'indissolubile intreccio tra pensiero logico e pensiero intuitivo alla base della straordinaria capacità umana chiamata intelligenza.
Cartoline da Casablanca
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2009
pagine: 80
Un volume che è anche un oggetto di design molto particolare e inconsueto. I tempi dell'innovazione sono lunghi, per ridurli e favorire l'attitudine nel nostro paese ad innovare sarà necessario imprimere una forte accelerazione affinchè la formazione universitaria si faccia carico di promuovere il connubio tra imprese, istituzioni e mondo della ricerca. Questo breve testo raccoglie le esperienze maturate in occasione del Workshop "scritturegiovani2006" sul tema Casablanca svolto dagli allievi della Facoltà di architettura della Seconda Università degli studi di Napoli in collaborazione con l'azienda Illycaffè e con le Edizioni Corraini. I risultati offrono uno spaccato quanto mai vivace e stimolante sulla concreta possibilità di promuovere, attraverso la disciplina del design, la creatività e la cultura progettuale, in un dialogo aperto tra istituzioni universitarie e aziende, formazione e innovazione.
La macchina del benessere. Il disastro del neoliberismo
Werner Vontobel
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1999
pagine: 144
Per i neoliberisti solo il taglio dei posti di lavoro assicura posti di lavoro futuri; i costi del lavoro devono essere ridotti, affinché i paesi industrializzati possano difendersi dai pericoli economici derivanti dai paesi emergenti. L'autore si propone di mostrare che tramite argomentazioni neoliberali vengono scardinati processi decisionali democratici, e mette a confronto le aspettative di risanamento neoliberali con i fatti economici concreti.