Libri di L. Queirolo Palmas
Loro dentro. Giovani, migranti, detenuti
Libro: Copertina rigida
editore: Professionaldreamers
anno edizione: 2014
pagine: 160
Atlantico latino: gang giovanili e culture transnazionali
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 160
Il volume rilegge il fenomeno delle bande giovanili come resistenza alla subalternità, mutuo aiuto e riconoscimento culturale. I contributi presentati sottolineano l'importanza di cogliere nelle esperienze di socialità delle gang il segno di nuove culture giovanili transnazionali, che gli autori raccontano declinando in termini teorici esperienze di ricerca sul campo: nel ghetto americano, nei barrios latinoamericani, nelle città e metropoli europee.
Scuole e migrazioni in Europa. Dibattiti e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 192
Il libro si interroga sul rapporto fra scuole e migrazioni seguendo tre piste principali: i risultati e i limiti delle ricerche condotte, i dibattiti archiviati e quelli all'ordine del giorno, le politiche educative e i loro esiti in termini inclusione/esclusione. Vengono così trattati diversi casi nazionali con l'ambizione che attraverso uno sguardo su altri sistemi di istruzione possa essere riletta e rideclinata al futuro la nostra esperienza nei processi di inclusione/esclusione educativa delle famiglie di origine immigrata e dei loro figli.
Scuole in tensione. Un'indagine sulle micropolitiche della scuola dell'autonomia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 192
Il sistema scolastico del nostro paese è attraversato da cambiamenti che riguardano i diversi aspetti del tessuto organizzativo delle scuole. Il volume riflette su tale tensione attraverso un'indagine empirica sulle modalità di traduzione in pratica delle politiche dell'organizzazione nella fase del transito all'autonomia scolastica. La ricerca suggerisce l'opportunità di ampliare, nell'ambito degli studi sulle riforme scolastiche, una prospettiva di analisi "dal basso" dei processi di messa in opera delle riforme allo scopo di poter comprendere in che misura le politiche di cambiamento incidano sul campo professionale, sui modi di governo e sugli oggetti dell'organizzazione e sulle attività proprie della scuola.
Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2009
pagine: 172
I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell'immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire "bande": un'etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Gli stessi autori affermano di essersi avvicinati al fenomeno delle gang sull'onda dell'allarmismo mediático, ma provando a conoscerlo e a viverlo dall'interno, attraverso l'osservazione partecipante, ricostruendo significati e vissuti che i membri di queste stesse formazioni assegnano alla propria esperienza partecipativa. Le interpretazioni di questi mondi da un lato rivelano la costituzione di nuovi spazi pubblici, dall'altro evocano forme di risignificazione dal basso che rifiutano l'etichetta sicuritaria di gang e riconfigurano in modo collettivo una condizione di marginalità e vulnerabilità. La lettura che si propone del fenomeno è scandita da alcune parole chiave: derive e approdi familiari, estetica come accumulazione di capitale simbolico, ludicità come pratica di resistenza, costruzione generazionale come risposta a un invecchiamento sociale obbligato, violenza come gesto praticato e segno subito.
Hermanitos. Vita e politica della strada tra i giovani latinos in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2007
pagine: 205
Un fantasma si aggira per l'Italia: il fantasma delle bande. A Genova, a Milano e in altre città, i giovani migranti latinos, spesso senza documenti e con la pelle morena, sono divenuti il capro espiatorio del panico e dell'allarme sicuritario. Di loro e per loro hanno parlato stampa, televisioni, esperti, funzionari di polizia e magistrati, riducendo così il fenomeno a una semplice questione di ordine pubblico. Il libro racconta il viaggio di un collettivo di sociologi dentro le organizzazioni della strada così le chiamano le ragazze e i ragazzi protagonisti di queste esperienze - e traccia i contorni di un mondo fatto di identità diasporiche e pratiche transnazionali, di comunità virtuali, di conflitti e rivendicazioni di rispetto, di violenze subite e di violenze agite, di solidarietà materiale e di fratellanza. Hermanitos (fratelli appunto), banditi in quanto messi al bando, ma non subalterni, anzi alla ricerca di un'affermazione di dignità collettiva nella sfera pubblica. Questa ricerca-azione ha permesso da un lato di interrompere la spirale di violenze fra i gruppi, dall'altro di rendere visibili questi territori delle culture giovanili riassegnando parola e capacità di voce ai soggetti.