Libri di L. Mantovani
La ragione in guerra
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2022
pagine: 88
«Non tutte le voci della filosofia d'Occidente rincorrono l'ideale classico del pensatore astratto, eternato nel racconto di Talete che cade in un pozzo fra le matte risate della servetta tracia, oppure scolpito nel bronzo in forma ascetica dalla perizia fuori-tempo di Rodin. Se Montaigne, nel pieno delle guerre di religione che stavano insanguinando la Francia rinascimentale, aveva sentito il bisogno assoluto di ritrarsi, cercando nelle visioni del mondo del passato una via di fuga dal generale orrore, molti pensatori e pensatrici del Novecento hanno invece messo in atto il movimento contrario: l'esito del ritorno a sé che inaugura il ritmo della riflessione è il radicamento nel mondo, anche se disordinato e addirittura impazzito. [...] Si compie un passo indietro solo per vedere meglio, per scegliere un'altra luce e tornare all'azione. Fare filosofia allora - dall'Illuminismo in poi, ma soprattutto nel Novecento - non necessariamente implica il chiamarsi fuori dalla polvere del mondo, non obbliga implicitamente al disconoscimento della prassi.» Con saggi di M. Alborelli, M. Ghidotti, P. Necchi, A. Panzera, M. Trentadue.
Pensieri sulla proprietà
Henry David Thoreau
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2021
pagine: 78
Henry David Thoreau ritiene che gli uomini si siano fabbricati da millenni una falsa idea del piacere, che viene erroneamente immaginato come coestensivo all'abbondanza, consustanziale rispetto al lucore ambrato della moneta. Le società occidentali sono vittime di una svista macroscopica: accumulano denaro, beni, proprietà di ogni tipo come se fossero questi stessi dei fini, mentre - ovviamente - la loro funzione dovrebbe essere quella di rendere possibile una vita felice, allontanando lo spettro del bisogno; la moneta dovrebbe essere sempre un mezzo e mai il fine ultimo dell'umano operare. Thoreau, nel pieno del diciannovesimo secolo, osa l'impensabile e mette in questione il dogma del capitalismo occidentale, ovvero l'equivalenza e la costante implicazione reciproca di felicità e possesso.
Le ragioni per tollerare i cattolici romani. Testo inglese a fronte
John Locke
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2019
pagine: 46
Il pregio più vistoso di questo breve manoscritto è proprio quello di costituire una sorta di finestra privilegiata sul modo di pensare di Locke. Evidentemente non redatto per essere pubblicato, il manoscritto sembra quasi un tentativo di fermare le idee su carta, di mettere per iscritto degli spunti pro e contro la tolleranza del cattolicesimo romano, di appuntarsi i capisaldi di uno schema dialettico-antitetico per verificare in seguito il portato persuasivo di ciascuna opzione.
L'esistenzialismo ieri e oggi
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2018
pagine: 100
L'Esistenzialismo coincide con la puntuale rivendicazione di un preciso assunto filosofico: viene prima l'esistenza - quindi il soggetto, l'ente specifico, la ispida e nuda fattualità - e poi qualunque tentativo di razionalizzazione, di darle nome, di ridurla a lógos, di ricomprenderla nell'essenza. L'Esistenzialismo smaschera così qualunque tentativo di rendere ragione dell'individuale attraverso l'universale, si chiami esso provvidenza, sistema oppure mondo delle idee. L'ente e l'enigma della sua specifica presenza al mondo - il suo carico di domande, il magro bottino delle risposte - diventa per gli esistenzialisti il vero fulcro dell'indagine filosofica.
La vita senza ideali
Henry David Thoreau
Libro: Copertina morbida
editore: Farinaeditore
anno edizione: 2018
pagine: 52
"Proprio non sapevo che l'umanità soffrisse per la mancanza d'oro. Nella mia vita ne ho visto poco. So che è molto malleabile ma non quanto il pensiero umano. Un grano d'oro potrà indorare una grande superficie, ma non quanto un grano di saggezza." Amato da Proust come da Hannah Arendt, Thoreau sortisce nel suo pubblico il salutare effetto di indurre - nel comportamento - una sorta di discontinuità creatrice. I suoi scritti spiazzano spesso il lettore per la forza con la quale seminano dubbi, ossidano certezze millenarie, mettono in questione risposte ormai divenute prassi. Thoreau - irrequieto e indomito - ha ancora il potere di turbare il lento ruminare dell'abitudine, di inasprire all'improvviso la melassa del nostro buon senso. Ecco perché iniziare o continuare a leggerlo.