Libri di L. Fusco (ill.)
Le carte del metodo Balyayoga
Barbara Ladisa, Gianni Zollo
Libro
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2017
pagine: 56
Le carte Balyayoga sono pensate come un valido strumento per trasmettere la conoscenza delle posizioni yoga ai bambini. Attraverso il disegno dai colori vivaci il bambino è naturalmente portato a immedesimarsi visivamente e in seguito anche creativamente nella posizione. Con le carte, e i giochi a esse associati, gli insegnanti potranno trarre spunto per presentare la lezione di yoga sempre in maniera ricca, diversa e giocosa, sottolineando ancora come sia proprio la componente ludica ad "unire" i bambini nella pratica yoga. Le carte sono suddivise e identificate con un colore diverso; ogni colore rappresenta uno dei quattro elementi: aria, fuoco, acqua e terra. Grazie a questa suddivisione è possibile arricchire la gamma di giochi possibili. Inoltre ciascuna carta è portatrice di un messaggio, una parola (parola Dharma) che aiuta a comprenderne l'ideazione, il significato profondo che si cela in ogni posizione e che il bambino è invitato a sentire, a comprendere e in cui immedesimarsi.
Il metodo Balyayoga. Yoga per bambini
Gianni Zollo, Barbara Ladisa
Libro: Copertina morbida
editore: Cosmic Mind
anno edizione: 2015
pagine: 112
Un testo pensato per chiunque desideri avvicinare i bambini alla pratica dello yoga incuriosendoli e facendoli divertire. La particolarità del metodo Balyayoga® è proprio il suo approccio ludico (ma su una solida base pedagogica): attraverso il gioco, la creatività la libera espressione delle loro emozioni, i bambini sono accompagnati verso un ascolto profondo di sé. I suoi autori, Gianni Zollo e Barbara Ladisa, hanno condiviso in questo testo tutta la loro esperienza ventennale con i bambini.
Tu prostituta
Maria Cristina Giongo
Libro
editore: Laura Capone Editore
anno edizione: 2010
"Tu prostituta" è una storia vera che nasce dall'incontro di due donne, una giornalista e una prostituta che si confrontano, si provocano e tacitamente si ammirano; forse sono i due lati di una stessa medaglia che girando su se stessa vorticosamente diventa un un'unico elemento che si realizza in una nuova dimensione umana, quella celata negli abissi dei pensieri tenuti gelosamente nascosti per protezione, per fragilità e per insicurezza. Tra queste due donne si realizza una sorta di identificazione scoprendosi non completamente diverse ma con scelte diverse per situazioni completamente diverse. Ognuna di loro trarrà da questa esperienza una rigenerata conoscenza di sé nata dal gioco della confidenza, della sessualità, della sensualità. La loro amicizia è volutamente tenuta ai margini, benchè entrambe sentano il bisogno di custodirla come uno scrigno del tesoro contenente tanti segreti e rivelazioni pericolose.