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Libri di Kniffitz Linda (cur.)

G.A.E.M. 2019. Giovani artisti e mosaico. Catalogo della mostra (Ravenna, 6 ottobre-24 novembre 2019)

G.A.E.M. 2019. Giovani artisti e mosaico. Catalogo della mostra (Ravenna, 6 ottobre-24 novembre 2019)

Libro: Copertina morbida

editore: Longo Angelo

anno edizione: 2019

pagine: 88

Nella scelta significativa e programmatica di sostenere il mosaico nelle sue forme contemporanee che la città di Ravenna porta avanti con rinnovato vigore da alcuni anni, il Premio Internazionale GAeM, giunto in questo 2019 alla sua quinta edizione, rappresenta una voce chiara e una scelta di campo importante. Ravenna deve molto al patrimonio di monumenti antichi, paleocristiani e bizantini che ne fanno una città ideale per entrare in contatto con il mosaico in una delle sue forme più emblematiche, tuttavia appare ineludibile una presa di posizione nei confronti di una multiforme contemporaneità che è viva e vitale nelle sue manifestazione artistiche, culturali e del pensiero e che non elude il confronto con quella eredità storica di grande spessore e pregnanza. Il Premio Internazionale GAeM, ideato e curato da Linda Kniffitz e Daniele Torcellini, organizzato dal Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico nell'ambito della Biennale di Mosaico Contemporaneo, con il patrocinio della Regione, vuole essere un contesto aperto alle nuove proposte e alle nuove ricerche artistiche che al mosaico fanno riferimento e che in questa edizione trovano arricchite possibilità di riconoscimento. Ai due premi già assegnati nelle edizioni precedenti si sono aggiunti infatti altri due premi. Il primo è dedicato ad un progetto di opera a mosaico la cui esecuzione è demandata ad un laboratorio cittadino associato CNA, il secondo è dedicato ad una proposta di mostra personale ospitata negli spazi di Magazzeno Art Gallery.
15,00

La collezione dei mosaici contemporanei. Museo d'arte della città di Ravenna

La collezione dei mosaici contemporanei. Museo d'arte della città di Ravenna

Libro: Copertina morbida

editore: Longo Angelo

anno edizione: 2018

pagine: 288

Dai Maestri del Gruppo Mosaicisti nascono i capolavori della "Mostra di Mosaici Moderni", del 1959, trasposizione in linguaggio musivo delle opere dei migliori artisti del momento, da Chagall a Guttuso, da Vedova a Capogrossi, Afro, Cagli, Moreni, Mirko, Birolli, Saetti, Santomaso e Corpora, fino a Mathieu che sperimenta la creazione autonoma e senza cartone. Grazie a questo evento, Ravenna si afferma come la Città del mosaico, non solo per i capolavori tardo-antichi custoditi nelle sue chiese, ma per la rinascita dell'arte musiva che si compie nelle sue botteghe, una sorta di Officina ravennate. Se la Mostra costituisce il primo nucleo della Collezione musiva permanente del MAR, nei decenni successivi si aggiungono tante opere autonome: i mosaici di Saltelli, De Luca, Bravura, Nittolo, Racagni, Tinarelli, Notturni, Santi e Marzi fino agli esiti più recenti, firmati da giovani artisti che dell'antica tecnica musiva utilizzano soprattutto i concetti e la sintassi, ampliandone di fatto il campo di applicazione nel panorama dell'arte contemporanea. Seguendo una suddivisione per nuclei tematici, in parte corrispondente all'ordine espositivo della collezione, il volume illustra non solo le opere attualmente esposte, ma anche quelle che sono temporaneamente conservate nei depositi del museo.
28,00

Epifanie contemporanee. Opere di Marco De Luca nei monumenti ariani

Epifanie contemporanee. Opere di Marco De Luca nei monumenti ariani

Libro: Copertina morbida

editore: Longo Angelo

anno edizione: 2017

pagine: 36

Marco De Luca è artista mosaicista contemporaneo rarefatto e simbolico, che mai s'è fatto possedere, forse neppur tentare, dai dèmoni del naturalismo. Marco De Luca affronta una nuova sfida, ponendo all'interno di due dei più potenti e suggestivi monumenti tardoantichi ravennati, il Mausoleo di Teodorico e il Battistero degli Ariani, le sue opere "Chimera" e "Sudari". L'artista, che sa essere autorevole e originale mantenendo uno spirito mite e riverente nei confronti dell'antica capacità dei maestri mosaicisti del passato, abbraccia e concilia nelle sue opere l'annoso dilemma tra scultura e mosaico. L'intento è quello di proporre l'arte del mosaico all'interno di quei monumenti ravennati del patrimonio Unesco che ne sono privi o ne hanno limitate porzioni, in modo da suggerire un elemento in più di apertura verso ciò che avvertiamo presente pur nell'assenza, il senso di un omaggio, di una ricerca, di una epifania.
8,00

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