Libri di I. Carpanelli
Il dolore in oncologia. Gestione del trattamento e assistenza
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 308
La sedazione del dolore non può essere considerata come un compito sussidiario del personale sanitario, ma assume rilevanza etica e deontologica, oltre che clinica. Il trattamento del dolore oncologico implica il passaggio dal concetto di curare al concetto di prendersi cura, spostando l'attenzione dalla malattia al malato. Su tali convinzioni si basa questo manuale di facile consultazione, per infermieri e studenti che si trovano a gestire il trattamento sia farmacologico che fisico del paziente con dolore. Il volume, dopo aver trattato i vari tipi di dolore, la loro incidenza e la loro valutazione, ne analizza i meccanismi neurofisiologici. Ampio spazio è dedicato alle schede di presentazione dei farmaci più usati dei quali sono descritti, oltre alla composizione qualitativa e quantitativa, indicazioni terapeutiche e controindicazioni, modi e precauzioni d'uso, effetti indesiderati. In appendice viene anche riportata e presentata la più recente normativa, particolarmente rilevante per tutte le figure professionali impegnate nell'assistenza e oggetto di specifica attenzione da parte delle istituzioni che si occupano di politica sanitaria.
L'etica della cura in oncologia
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 303
Questo testo, finalizzato al recupero di una visione antropologica dell'assistenza medica e infermieristica, si rivolge agli studenti delle Facoltà di Medicina di ogni profilo, agli studenti delle Facoltà di Scienze della formazione e ai professionisti della salute e della formazione. Alla sua stesura hanno contribuito esperti delle Associazioni AMO (Associazione italiana infermieri di oncologia) e CIPOMO (Collegio dei primari oncologi medici ospedalieri) e altri professionisti appartenenti all'Istituto italiano di Bioetica, in particolare antropologi, psicologi, bioeticisti, sociologi ed esperti in diritto e di aspetti biolegali.
L'infermiere in oncologia. La gestione dei farmaci antiblastici
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 238
Questa seconda edizione del presente volume curata dall'Associazione Italiana Infermieri di Oncologia (AMO), si caratterizza per una nuova parte dedicata ai farmaci target oriented. I temi trattati in tale sezione sono la biologia molecolare dei farmaci target; quali sono i farmaci target; la sperimentazione dedicata: quali farmaci nel futuro. Questa riedizione conferma l'utilità, per gli infermieri, di avere uno strumento che contiene utili informazioni sulla gestione del trattamento farmacologico delle forme neoplastiche e sulla profilassi delle più frequenti complicanze. Questo manuale contribuisce, inoltre, a facilitare la partecipazione degli infermieri agli studi clinici; l'opportunità di percorsi infermieristici legati alla sperimentazione dei farmaci è, infatti, un elemento determinante per un'assistenza di qualità.
L'infermiere in oncologia. La gestione dei farmaci
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 216
L'assistenza infermieristica è fondamentale nel processo di cura e da essa dipende in gran parte la qualità degli esiti della cura stessa. Per questo l'Associazione Italiana Infermieri di Oncologia (AIIO) ha ritenuto prioritario impegnare un gruppo di soci nella predisposizione di questo testo. Il manuale si rivolge direttamente agli infermieri e ha lo scopo di fornire loro utili informazioni sulla gestione della chemioterapia e di essere una guida di facile consultazione. L'atteggiamento di attenzione alle istanze di consapevolezza e di partecipazione dei pazienti alla tutela della propria salute, che è tra i fini ultimi di questo lavoro, è un prezioso contributo alla realizzazione di un rapporto nuovo tra curante e paziente, non più basato sulla dipendenza psicologica, ma sulla condivisione del problema e sulla possibilità per il paziente di operare una scelta libera perché fondata su un processo di decisione consapevole e su informazioni chiare, trasparenti e libere da pregiudizi. Per questa ragione è importante che l'infermiere possieda una cultura professionale aggiornata ed estesa a tutti gli aspetti dell'assistenza.