Libri di Giulia Sanguin
«Avanti: non è l’ora». Il carteggio fra Giorgio Bassani, Umberto Bellintani e Alessandro Parronchi (1949-1953)
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Pozzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 136
Il volume raccoglie il carteggio intercorso fra Giorgio Bassani, braccio destro di Marguerite Caetani per la rivista «Botteghe Oscure», e i poeti Alessandro Parronchi e Umberto Bellintani nel quinquennio 1949-1953. Oltre ad aggiungere nuovi tasselli che approfondiscono l’attività redazionale bassaniana e chiariscono la complessa vicenda legata alla collaborazione di Parronchi e Bellintani con la rivista romana, l’edizione delle lettere apre nuove prospettive sul poemetto parronchiano Nel bosco, fondamentale punto di svolta nella storia autoriale del poeta fiorentino, e sul rapporto di fraterna amicizia e stima che legò Parronchi all’allora esordiente Bellintani. Il lavoro sulle lettere di Parronchi a Bassani ha inoltre condotto al ritrovamento di un nucleo di testi parronchiani inediti e datati dall’autore, significativi nella ricostruzione del suo percorso poetico in un momento di transizione quale fu l’approdo agli anni Cinquanta. In appendice, inoltre, è presente l’edizione delle lettere del traduttore Salvatore Mergé a Parronchi, che rivelano dettagli ancora sconosciuti sulla vicenda compositiva del poemetto Nel bosco e sulle fonti di Parronchi, ovvero il film Rashōmon di Akira Kurosawa, ma soprattutto il racconto Yabu no naka di Ryūnosuke Akutagawa.
Fuori le mura. Giorgio Bassani e la cultura torinese. Laboratorio Bassani 5. Atti del Convegno (Torino, 30-31 maggio 2023)
Libro: Libro in brossura
editore: Giorgio Pozzi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 164
Il volume raccoglie gli atti del "Convegno Internazionale Bassani e Torino" tenutosi nel capoluogo piemontese nelle giornate del 30 e 31 maggio 2023, e intende far luce sul rapporto tra Giorgio Bassani e l'ambiente culturale torinese. Le riflessioni accolte indagano il dipanarsi delle relazioni e dei contatti di bassani da più prospettive interpretative. A partire dalla storia di Bassani nella Casa Editrice Einaudi, condotta sulle carte della corrispondenza epistolare con l'editore torinese e con uno dei suoi più illustri redattori, Italo Calvino, lo scrittore ferrarese è posto a confronto con alcuni tra i più importanti intellettuali torinesi del novecento, tra cui Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Natalia Ginzburg e Mario Soldati. L'indagine d'impronta critico-letteraria s'intreccia inoltre ad aspetti legati alla militanza antifascista e al rapporto con Carlo Levi, per approdare a riflessioni sulla questione identitaria nel confronto con Primo Levi e Cesare Lombroso.