Libri di G. Reverdito
Storia di Roma. Libri 3-4. Lotte civili e conquiste militari. Testo latino a fronte
Tito Livio
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2010
pagine: LVIII-496
Dei 142 libri che componevano l'imponente "Storia" di Livio ne sono pervenuti solo 35. Con stile maestoso e scorrevole il grande storico ripercorreva le vicende di Roma, dall'arrivo di Enea in Italia ai funerali di Druso, figliastro di Augusto (9 a.C.), con l'intento di fornire all'Urbe, nel momento culminante della sua potenza e della sua gloria, un'esposizione artisticamente valida del suo passato. Il successo della Storia liviana fu enorme fin dall'antichità, non solo per il suo valore storiografico quanto per la visione d'insieme, che vede quasi prevalere gli aspetti artistici, letterari e morali su quelli puramente storici. Dopo il racconto della leggendaria fondazione e dei successivi due secoli di monarchia (Libro I), si passa (già nel Libro II, e successivamente nel III e nel IV raccolti in questo volume, e ancora nel V) alla rievocazione del periodo repubblicano, delle guerre contro gli etruschi di Porsenna e i popoli confinanti, della nascita ed evoluzione del conflitto sociale tra plebe e patriziato, della redazione delle XII Tavole, della presa di Veio, fino alla tragica invasione gallica culminata nel grande incendio di Roma del 390 a.C.
Storia di Roma. Libri 9-10. Il trionfo sui sanniti. Testo latino a fronte
Tito Livio
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: LVIII-347
Dei 142 libri che componevano l'imponente "Storia" di Livio ne sono pervenuti solo 35. Con stile maestoso e scorrevole il grande storico ripercorreva le vicende di Roma, dall'arrivo di Enea in Italia ai funerali di Druso, figliastro di Augusto (9 a.C.), con l'intento di fornire all'Urbe, nel momento culminante della sua potenza e della sua gloria, un'esposizione artisticamente valida del suo passato. Il successo della Storia liviana fu enorme fin dall'antichità, non solo per il suo valore storiografico quanto per la visione d'insieme, che vede quasi prevalere gli aspetti artistici, letterari e morali su quelli puramente storici. Questi libri proseguono il racconto delle tre guerre sannitiche già avviato nei libri VII-VIII con il definitivo trionfo nella penisola che porterà la potenza romana ad affacciarsi più decisamente sul Mediterraneo.
Storia di Roma. Libri 3-4. Lotte civili e conquiste militari. Testo latino a fronte
Tito Livio
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 430
Dei 142 libri che componevano l'imponente "Storia" di Livio ne sono pervenuti solo 35. Con stile maestoso e scorrevole il grande storico ripercorreva le vicende di Roma, dall'arrivo di Enea in Italia ai funerali di Druso, figliastro di Augusto (9 a.C.), con l'intento di fornire all'Urbe, nel momento culminante della sua potenza e della sua gloria, un'esposizione artisticamente valida del suo passato. Il successo della Storia liviana fu enorme fin dall'antichità, non solo per il suo valore storiografico quanto per la visione d'insieme, che vede quasi prevalere gli aspetti artistici, letterari e morali su quelli puramente storici. Dopo il racconto della leggendaria fondazione e dei successivi due secoli di monarchia (Libro I), si passa (già nel Libro II, e successivamente nel III e nel IV raccolti in questo volume, e ancora nel V) alla rievocazione del periodo repubblicano, delle guerre contro gli etruschi di Porsenna e i popoli confinanti, della nascita ed evoluzione del conflitto sociale tra plebe e patriziato, della redazione delle XII Tavole, della presa di Veio, fino alla tragica invasione gallica culminata nel grande incendio di Roma del 390 a.C.
Le commedie. Testo originale a fronte
P. Afro Terenzio
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1998
pagine: XXVIII-756
Storia di Roma. Libri 7-8. Il conflitto con i Sanniti. Testo latino a fronte
Tito Livio
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: LVIII-307
Dei 142 libri che componevano l'imponente Storia di Livio ce ne sono pervenuti solo 35. Con stile maestoso e scorrevole il grande storico ripercorreva le vicende di Roma, dalla venuta di Enea in Italia ai funerali di Druso, figliastro di Augusto (9 a.C.), con l'intento di fornire all'Urbe, nel momento culminante della sua potenza e della sua gloria, un'esposizione artisticamente valida del suo passato. Il successo della Storia liviana fu enorme fin dall'antichità, non tanto per il suo valore storiografico quanto per la visione d'insieme, che vede quasi prevalere gli aspetti artistici, letterari e morali su quelli puramente storici. In questi due libri, Livio passa in rassegna le diverse fasi del lungo (dal IV al III secolo a.C.) e articolato conflitto che vide Roma opposta ai sanniti, e quindi ripercorre dettagliatamente i fatti più significativi della vita politica e sociale fino all'anno 293 a.C.
Storia di Roma. Libri 1-2. Dai Re alla Repubblica
Tito Livio
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 422
Il satiricon
Arbitro Petronio
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 316
Seguendo il filo conduttore delle avventure di una coppia omosessuale (Encolpio e Gitone), l'autore si aggira nella società di epoca neroniana, descritta nella sua quotidiana e irrimediabile volgarità. Il ritratto è realistico, fino alla deformazione e alla caricatura: un mondo senza luce, dominato da un caotico egoismo e una disperata ricerca di guadagno e piacere. La traduzione affronta la grande varietà espressiva del romanzo ricorrendo a registri linguistici diversi. L'introduzione affronta il problema della collocazione letteraria e storica dell'opera di Petronio, riferendo anche le attuali tendenze della critica. Le note dedicano particolare attenzione allo sviluppo narrativo, sottolineando la comicità di battute e situazioni.
Storia di Roma. Libri 5-6. Il sacco di Roma e le lotte per il Consolato. Testo latino a fronte
Tito Livio
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 357
Dei 142 libri che componevano l'imponente Storia di Livio ce ne sono pervenuti solo 35. Con stile maestoso e scorrevole il grande storico ripercorreva le vicende di Roma, dalla venuta di Enea in Italia ai funerali di Druso, figliastro di Augusto (9 a.C.), con l'intento di fornire all'Urbe, nel momento culminante della sua potenza e della sua gloria, un'esposizione artisticamente valida del suo passato. Il successo della Storia liviana fu enorme fin dall'antichità, non tanto per il suo valore storiografico quanto per la visione d'insieme, che vede quasi prevalere gli aspetti artistici, letterari e morali su quelli puramente storici.