Libri di F. Rimoli
Immigrazione e integrazione. Dalla prospettiva globale alle realtà locali. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2014
Immigrazione e integrazione. Dalla prospettiva globale alle realtà locali. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2014
Bioetica e laicità. Nuove dimensioni della persona
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 256
Bioetica: l'evidente centralità delle questioni della vita e della morte, e la crescita dei saperi sulla vita e sulla morte, stravolgono i connotati classici della politica. Quello che viene talora definito "paradigma biopolitico" muta i contorni della sovranità, e minaccia le certezze del diritto, innalzando le pretese di controllo sugli individui e sulle popolazioni. Costringe, in altri termini, a interrogarsi sulle nuove dimensioni che sta assumendo la persona. Il tema della laicità è ormai assurto a luogo di riflessione comune, declinato in modi assai diversi tra loro, discusso in contesti accademici, politici, religiosi, giornalistici. Lo stesso concetto ha ormai acquisito una valenza semantica molto varia, divenendo momento di definizione anzitutto di un atteggiamento mentale che si lega, in certe prospettive della scienza politica e giuridica, alla stessa idea di democrazia, di pluralismo, di inclusività integrativa. È un tema del massimo rilievo non solo sul piano della riflessione scientifica, ma anche su quello, ben più prosaico e contingente, della vita politica, specialmente in un contesto come quello italiano.
Cittadinanza, identità e diritti. Il problema dell'altro nella società cosmopolita
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2008
pagine: 160
Conoscenza e potere. Le illusioni della trasparenza
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 286
Nella società della conoscenza gli strumenti offerti dalla tecnologia consentono di avere in ogni istante qualsiasi informazione su quanto ci circonda. Il rapporto tra conoscenza e potere si trasforma allora in un gioco di specchi non privo di rischi e di pericoli. Chi esercita il potere si serve della forza della conoscenza totale, e l'accesso a quest'ultima si conferma fonte e condizionamento di ogni potere. Si sta dunque avverando una versione postmoderna del Panopticon? Quali rimedi dovranno essere adottati per sfuggire alle prospettive ingannevoli di un'illusoria trasparenza e per evitare che questa si trasformi in permanente sorveglianza tecnologica? A queste domande non può sottrarsi chi intende tenere fermi i principi di libertà e di democrazia del nostro sistema politico.