Libri di F. Nicodemo
Shumari
Osamu Tezuka
Libro: Copertina morbida
editore: 001 Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 995
Hokkaido, inizio dell'era Meiji (fine ottocento). Shumari, uomo piuttosto selvaggio e molto abile con la spada, ha un grande rispetto per la popolazione autoctona degli ainu, invisa invece alla maggior parte dei giapponesi, e si relaziona con loro in armonia. L'uomo, il cui nome significa "volpe" in lingua ainu, si reca nella regione per ritrovare la moglie. Inizia così a vivere incredibili avventure in una terra ancora sconosciuta e inesplorata.
Black Jack. Volume 16
Osamu Tezuka
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2005
pagine: 228
In "Black Jack" il protagonista è un misterioso e abilissimo medico chirurgo senza licenza che si presenta come cinico e approfittatore, un genio della chirurgia che opera solo per denaro, ma che poi è sempre pronto a proteggere e aiutare i deboli e bisognosi, mettendosi contro i potenti e i meschini. "Il nome Black Jack - scrive Tezuka - indica un bicchiere di metallo (una volta di legno), ma ha anche il significato di bandiera pirata, contrassegnata con uno scheletro. Ho scelto questo paragone con i pirati perché il protagonista dell'opera arraffa soldi e taglia a pezzi brutalmente con il bisturi. Non ha attinenza con l'omonimo gioco di carte."
Godzilla
Shigeru Kayama
Libro: Copertina morbida
editore: Kappalab
anno edizione: 2018
pagine: 191
La Seconda Guerra Mondiale si è conclusa da pochi anni, e il Giappone sta uscendo dal difficile periodo che lo ha reso la prima vittima della storia di un duplice bombardamento atomico. Dall'Oceano, sta però per giungere nel paese del Sol Levante una nuova minaccia generata degli stessi test nucleari che, nonostante le recenti tragedie di Hiroshima e Nagasaki, le nazioni continuano a condurre con cieca e folle determinazione. Le esplosioni e le radiazioni hanno risvegliato, orribilmente mutato e poi potenziato una creatura che dormiva negli abissi dall'antichità, e che ora, dopo aver causato carestie e devastazioni nelle isole al largo, si dirige minacciosa verso Tokyo. Una furia immensa e bestiale, una divinità antidiluviana e una maledizione, che un'antica leggenda di pescatori chiamava con timore reverenziale "Gojira", e che il mondo imparerà a temere col nome di Godzilla... Il romanzo originale del capostipite nipponico dei film di mostri giganti, trasposto ininterrottamente al cinema per molti decenni da maestri indiscussi della regia come Ishiro Honda (1953), Roland Emmerich (1998), Gareth Edwards (2014) e Hideaki Anno (2016), e che ha ispirato la serie di film d'animazione del 2018 distribuita da Netflix.
Gli strani avvenimenti del feudo di Tengai
Shintaro Kago
Libro: Copertina morbida
editore: Hikari
anno edizione: 2017
pagine: 196
Profeta indiscusso della "fashionable paranoia", maestro dell'"ero-guro" e in particolare dell'"ironic-guro" (sotto-genere del guro che unisce alla componente macabra e bizzarra il gusto per l'assurdo), Shintaro Kago è un illustratore e mangaka giapponese, nato nel 19.69 a Tokyo, che ha fatto del non-sense estremo un'arma di critica della moderna società giapponese e delle sue paranoie. Conosciuto in Europa soprattutto per le sue collaborazioni con il magazine Vice, Kago ha collaborato dal 1988 con diverse riviste underground e per adulti in Giappone (Ax, Comic Cotton, Ubu Mode, Core Magazine) producendo storie tutt'altro che mainstream, nelle quali non esita a mettere in scena coprofagia, bondage, snuff, modificazioni corporali, il tutto con robuste dosi d'ironia, di umorismo nero e di satira, al fine di renderle ancora più disturbanti. La costante ricerca di "contrasto tra horror e humour di questo maestro del bizzarro è stata influenzata a livello narrativo principalmente dall'umorismo nero dello scrittore giapponese Yasutaka Tsutsui (autore di Mondai Geka, raccolta di novelle dove viscere, splatter e humour si mescolano abilmente) e dai Monty Python. A livello grafico cita Shigeru Mizuki e Katsuhiro Otomo per la loro precisione grafica nel disegnare città, paesaggi, e per la loro volontà di realismo nella realizzazione degli ambienti. Nei suoi racconti, sempre crudeli e antisociali, non compaiono espressioni esagerate come nei classici manga: Kago usa uno stile grafico preciso, clinico, quasi fotografico, perché è in perpetua ricerca di realismo per riuscire a far provare sensazioni forti ai suoi lettori. Da vero artista, riesce a trascendere lo schema tradizionale della messa in scena fumettistica, la sua narrazione esplode in tre dimensioni al di fuori delle impostazioni bidimensionali delle tavole. Ma la vera identità del mangaka non si situa al livello della sua estetica clinica, bensì nella sua volontà di andare sempre controcorrente. Perché per lui conta solo sorprenderci, farci ridere e tormentarci.
Jushin Ryger
Go Nagai
Libro: Libro in brossura
editore: Hikari
anno edizione: 2016
pagine: 424
La Terra è sotto attacco. Le mostruose armate agli ordini dell'Imperatrice Zara calano dal cielo seminando morte e distruzione, mentre il malefico Jashin Drago sta per essere liberato dalla sua prigione infernale. Ma nell'isola di Hokkaido, in un impeto di rabbia, il giovane Ken Taiga scopre di poter evocare l'armatura biomeccanica di un'antica divinità guerriera: è Jushin Ryger, difensore dell'umanità, che si fonde con Ken grazie a una serie di terminazioni nervose. Battaglia dopo battaglia, Go Nagai libera il selvaggio dinamismo dei suoi disegni e dà vita alla più sin-golare delle sue creature robotiche. Pubblicato nel 1989, contemporaneamente a una serie animata di grande successo, Jushin Ryger segue il più classico dei canovacci nagaiani, moltiplicando mutazioni e colpi di scena. Una serie breve ed epocale dalla quale ha preso il nome anche il più celebre dei wrestler giapponesi, Jushin "Thunder" Ryger.
Fraction
Shintaro Kago
Libro: Copertina morbida
editore: Hikari
anno edizione: 2015
pagine: 206
La prima inquietante incursione nel mystery del maestro giapponese dell'"ero-guro". Uno splatter a tinte noir dagli sviluppi assolutamente imprevedibili.
Toradora!
Yuyuko Takemiya
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni BD
anno edizione: 2013
pagine: 253
Drago e tigre sullo stesso livello! Ryuji e Taiga fanno fronte comune all'arrivo di una nuova studentessa trasferitasi da un'altra scuola. Il suo nome è Ami Kawashima. È un'amica d'infanzia di Kitamura e famosa modella dalla bellezza mozzafiato. Ma qual è la sua vera natura? Il secondo, burrascoso numero di questa colossale love comedy, con l'aggiunta di una nuova ragazza!
Romeo X Juliet. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni BD
anno edizione: 2010
pagine: 192
La più famosa delle storie d'amore rivive in un manga romantico e avventuroso, da cui è stata tratta una delle serie anime più famose degli ultimi anni.
Black Jack. Volume 22
Osamu Tezuka
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2005
pagine: 202
In "Black Jack" il protagonista è un misterioso e abilissimo medico chirurgo senza licenza che si presenta come cinico e approfittatore, un genio della chirurgia che opera solo per denaro, ma che poi è sempre pronto a proteggere e aiutare i deboli e bisognosi, mettendosi contro i potenti e i meschini. "Il nome Black Jack - scrive Tezuka - indica un bicchiere di metallo (una volta di legno), ma ha anche il significato di bandiera pirata, contrassegnata con uno scheletro. Ho scelto questo paragone con i pirati perché il protagonista dell'opera arraffa soldi e taglia a pezzi brutalmente con il bisturi. Non ha attinenze con l'omonimo gioco di carte."
Black Jack. Volume 20
Osamu Tezuka
Libro: Copertina morbida
editore: Hazard
anno edizione: 2005
pagine: 226
In "Black Jack" il protagonista è un misterioso e abilissimo medico chirurgo senza licenza che si presenta come cinico e approfittatore, un genio della chirurgia che opera solo per denaro, ma che poi è sempre pronto a proteggere e aiutare i deboli e bisognosi, mettendosi contro i potenti e i meschini. "Il nome Black Jack - scrive Tezuka - indica un bicchiere di metallo (una volta di legno), ma ha anche il significato di bandiera pirata, contrassegnata con uno scheletro. Ho scelto questo paragone con i pirati perché il protagonista dell'opera arraffa soldi e taglia a pezzi brutalmente con il bisturi. Non ha attinenze con l'omonimo gioco di carte."