Libri di F. Fulio-Bragoni

C'era una volta a Londra uno spietato serial killer. Trucidava le sue vittime e le abbandonava nei boschi vicino alla città. L'ispettore Frank Castle non riuscì mai a catturarlo, una macchia indelebile per la sua carriera. L'opinione pubblica lo sbranò, lui cadde in una profonda crisi dalla quale, con molta fatica, è riuscito a venire fuori. C'era una volta a Londra un serial killer. E c'è ancora oggi; sono passati quasi trent'anni e l'assassino sembra tornato: ma è lui o un suo emulo? Gli omicidi sono sempre più efferati, un'apoteosi di violenza che coinvolge prostitute e politici. Le vittime vengono mutilate in modi via via più orrendi e sulla scena dei delitti compaiono oscure frasi e simboli religiosi. Il destino ha offerto una possibilità di riscatto all'ispettore Castle che, con l'aiuto della sua assistente Jacki Stone, dell'équipe della Scientifica e di un profiler di prim'ordine, tenterà di chiudere quel cerchio aperto ventotto anni fa, e di liberarsi finalmente dalle ossessioni che gli hanno condizionato la vita per tutto questo tempo. A ogni costo.

Non basta voltare la testa dall'altra parte, cambiare lato della strada o magari chiudersi in casa. Anzi: è semplicemente ridicolo. Perché non siamo noi ad aver preso appuntamento con il male, ma lui ad averlo preso con noi. Ci circonda, ovunque andiamo. E allora tanto vale guardarlo in faccia, affrontarlo in una Torino mai così nera, in cui davvero aprile è il più crudele dei mesi. Tredici tra i migliori scrittori della città si muovono ognuno in un quartiere diverso e ci conducono in un viaggio che sarebbe elettrizzante, se non fosse fatale. La prima antologia noir ambientata sotto la Mole.