Libri di Elena Rafanelli
Pornotopia. Playboy: architettura e sessualità
Beatriz Preciado
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2020
pagine: 237
È noto ormai che nel bel mezzo della Guerra Fredda, il giovane Hugh Hefner creò quella che sarebbe presto diventata la più importante rivista per adulti del mondo, Playboy. Ciò che la maggior parte del pubblico ignora invece sono i dettagli del suo lavoro pionieristico come creatore delle “case di piacere”. Playboy non è stata solo una rivista piena di donne seminude, ma un impressionante progetto comunicativo e architettonico, il cui principale scopo era quello di offrire una valida alternativa al tradizionale nucleo familiare americano. Playboy fornì uno strumento per mettere insieme la nuova generazione votata alla finanza e al profitto con il piacere. Questa è forse l’essenza di Playboy. “Se vuoi cambiare un uomo, cambia la sua casa.” Paul B. Preciado ci guida nel mondo di Playboy, una Disneyland per adulti, fatta di ville, letti girevoli, caverne tropicali, videocamere di sorveglianza, piscine, ispirata alle rivoluzionarie utopie sessuali del marchese De Sade e di Ledoux, che funziona come la prima serie di bordelli multimediali nella storia. Con la creazione della “ragazza della porta accanto” e delle “conigliette”, Playboy partecipa alla creazione di una donna docile, completamente asservita al piacere maschile che non spaventa, non minaccia e arreda l’appartamento dello scapolo come uno dei mobili pronti all’uso della nuova architettura moderna. Un immaginario erotico eterosessuale duro a morire.
Testo tossico. Sesso, droghe e biopolitiche nell'era farmacopornografica
Paul B. Preciado
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2015
pagine: 320
Il proprio corpo come ambito di sperimentazione e riflessione, è la premessa filosofica di Paul B. Preciado, che si fa sostanza in uno dei più audaci e radicali testi di filosofia contemporanea. "Testo tossico" è stato pubblicato in Spagna nel 2008, poi in Francia e in America. L'edizione italiana fa tesoro delle tre edizioni con relativi aggiornamenti e modifiche. "Testo tossico" nasce dal desiderio di Paul B. Preciado di autosomministrarsi testosterone fuori dal protocollo medico-giuridico di cambiamento di sesso. Il racconto di questa intossicazione volontaria è intessuto e innervato dall'analisi teorica e politica di quello che Preciado chiama il "regime farmacopornografico" instaurato nel corso del ventesimo secolo, descrivendo i processi di gestione biomolecolare (farmaco) e semiotico-tecnologica (pornografico) di produzione della soggettività sessuale. Questo processo di normalizzazione si è esteso alla produzione e regolamentazione del genere cambiando permanentemente il modo in cui percepiamo certi nodi fondamentali dell'identità umana: sesso, genere, sessualità, razza. Nella sua eloquente analisi sul genere, Paul B. Preciado mostra che gli ormoni sintetici, a partire dalla loro scoperta negli anni Cinquanta, hanno cambiato nella sostanza la formulazione e la costruzione delle identità e che l'industria farmaceutica e quella pornografica fanno affari creando desiderio.
Pornotopia. Playboy: architettura e sessualità
Beatriz Preciado
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2013
pagine: 240
È noto ormai che nel bel mezzo della Guerra Fredda, il giovane Hugh Hefner creò quella che sarebbe presto diventata la più importante rivista per adulti del mondo, Playboy. Ciò che la maggior parte del pubblico ignora invece sono i dettagli del suo lavoro pionieristico come creatore delle "case di piacere". Playboy non è stata solo una rivista piena di donne seminude, ma un impressionante progetto comunicativo e architettonico, il cui principale scopo era quello di offrire una valida alternativa al tradizionale nucleo famigliare americano. Playboy fornì uno strumento per mettere insieme la nuova generazione votata alla finanza e al profitto, con il piacere. Questa è forse l'essenza di Playboy. "Se vuoi cambiare un uomo, cambia la sua casa." Beatriz Preciado ci guida nel mondo di Playboy, una Disneyland per adulti, fatta di magioni, ville, letti girevoli, caverne tropicali, videocamere di sorveglianza, piscine, ispirata dalle rivoluzionarie utopie sessuali del marchese De Sade e di Ledoux, che funziona come la prima serie di bordelli multimediali nella storia. Con la creazione della "ragazza della porta accanto" e delle "conigliette" Playboy partecipa alla creazione di una donna docile, completamente asservita al piacere maschile che non spaventa, non minaccia e arreda l'appartamento dello scapolo come uno dei mobili pronti all'uso della nuova architettura moderna. Un immaginario erotico eterosessuale duro a morire.
Pornotopia. Playboy: architettura e sessualità
Beatriz Preciado
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2011
pagine: 224
È noto ormai che nel bel mezzo della Guerra Fredda, il giovane Hugh Hefner creò quella che sarebbe presto diventata la più importante rivista per adulti del mondo, Playboy. Ciò che la maggior parte del pubblico ignora invece sono i dettagli del suo lavoro pionieristico come creatore delle "case di piacere". Playboy non è stata solo una rivista piena di donne seminude, ma un impressionante progetto comunicativo e architettonico, il cui principale scopo era quello di offrire una valida alternativa al tradizionale nucleo famigliare americano. Playboy fornì uno strumento per mettere insieme la nuova generazione votata alla finanza e al profitto, con il piacere. Questa è forse l'essenza di Playboy. "Se vuoi cambiare un uomo, cambia la sua casa." Beatriz Preciado ci guida nel mondo di Playboy, una Disneyland per adulti, fatta di magioni, ville, letti girevoli, caverne tropicali, videocamere di sorveglianza, piscine, ispirata dalle rivoluzionarie utopie sessuali del marchese De Sade e di Ledoux, che funziona come la prima serie di bordelli multimediali nella storia. Con la creazione della "ragazza della porta accanto" e delle "conigliette" Playboy partecipa alla creazione di una donna docile, completamente asservita al piacere maschile che non spaventa, non minaccia e arreda l'appartamento dello scapolo come uno dei mobili pronti all'uso della nuova architettura moderna. Un immaginario erotico eterosessuale duro a morire.

