Libri di E. Marcuccio (cur.)
Dillo a te sola
Giusy Tolomeo
Libro: Copertina rigida
editore: Ass. Cult. TraccePerLaMeta
anno edizione: 2015
pagine: 136
Quasi un diario poetico che, nel succedersi progressivo dei giorni, esplica il variegante dipanarsi del sentire e del vivere l'amore per un lui, ora tangibile realtà, ora sogno e chimera. I versi talvolta sembrano esprimere l'ancestrale ed adolescente input all'amore che, nel suo primo apparire nell'anima, cerca sinfonica rispondenza per raggiungere la pienezza dell'io. In tale ricerca, la complicità degli elementi della natura che ridono o piangono insieme a lei, spesso in un consustanziale sentire o panica sintesi che innalza il desiderio dell'io a cosmica condivisione. Il linguaggio poetico insieme nitido ed etereo, analogico o comparativo è adeguato alla proposizione verbale dell'ispirazione che trova nel coinvolgimento simbiotico della natura, lo strumento più idoneo all'espressione del possesso o dell'aspirazione all'oggetto del desiderio e nello stesso tempo, ad una sua mitica trasfigurazione. A tale esito, nello scorrere fluente e libero dei versi, concorrono anche le numerose occorrenze di amare/amore e le frequenti anafore, che marcano con il ripetersi a inizio verso delle parole, le coinvolgenti sensazioni ed emozioni della poetessa.
Petite anthologie. Piccola antologia di poesia francese: da Villon a Jammes
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Cult. TraccePerLaMeta
anno edizione: 2015
pagine: 182
Leggere la parola "antologia" sulla copertina di un libro, riporta immediatamente, per necessità lessicale ma anche per la consuetudine di ciò che abbiamo appreso sin dai banchi di scuola, all'immagine fredda e meccanica di una "raccolta di passi scelti di uno o più scrittori confezionata per scopi didattici". Più forte è l'associazione quando, poi, riconosciamo all'istante i nomi degli autori, perché celeberrimi esponenti di una forte e consolidata tradizione letteraria. In realtà, quando la selezione dei testi di una "antologia" è frutto non di esigenze didattico-divulgative bensì del gusto e del percorso estetico, culturale e immaginativo del curatore, la parola "antologia" si carica di una valenza ben diversa.Villon, Desbordes-Valmore, Baudelaire, Mallarmé, Verlaine, Rimbaud, Laforgue, Jammes, Apollinaire, fulgidissimi testimoni della produzione poetica in lingua francese tra Quattrocento e Novecento, sono i maestri accolti nel volume.
Dipthycha 2. Questo foglio di vetro impazzito, sempre, c'ispira...
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Cult. TraccePerLaMeta
anno edizione: 2015
pagine: 184
Negli ultimi venti-trenta anni, la critica letteraria ha iniziato ad occuparsi in maniera più frequente dell'oggetto di cui si racconta o si scrive, ossia del tema contenuto nel reticolo delle forme, narrative o poetiche che siano. Per anni, essa (di natura più sincronica), assieme alla tematologia (più diacronica, invece), è stata osteggiata e schiacciata dalla critica marxista, da una parte, e dagli strutturalisti, preoccupati che si trascurasse l'analisi del testo, dall'altra. In quest'antologia critica i temi che accomunano i dittici sono svariati: da quelli sociali e civili ai sentimenti, da quelli in cui si contemplano natura e creato a quelli pertinenti la sfera intimistico-riflessivo-filosofica. Viene indagata in queste corrispondenze, con moduli espressivo-linguistici eterogenei e personali, la memoria culturale e collettiva nel suo complesso, partendo da topoi comuni (intesi con Curtius come "unità tematiche" che hanno attraversato e unificato la letteratura occidentale), andando al di là di "distanze" e "tempo" e creando, come scrive Emanuele Marcuccio, "stupore e meraviglia".
La lampada di Aladino
Luciano Domenighini
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Cult. TraccePerLaMeta
anno edizione: 2014
pagine: 304
"Il poeta, come tutti gli artisti, ha un ruolo scenico, istrionico, un ruolo sociale di intrattenitore, inteso allo svago, al piacere di un pubblico proteiforme e giudicante, casualissimo e disimpegnatissimo. D'altra parte si vuole che al poeta sia concesso il lusso della sincerità nel manifestare la propria indole e i propri moti interiori. A me piace invece pensare che egli sia, oltre che glorificatore asservito o impudico teatrante di se stesso, anche libero custode della parola. La Lampada di Aladino si occupa di venti poeti italiani contemporanei, sconosciuti o emergenti, dilettanti o "professionisti". Se la poesia, fatto salvo, volta per volta, il grado della sua cara-tura formale, è, in definitiva, un atto d'amore, anche la critica, pur tanto nell'arida pedanteria dei suoi schematismi analitici quanto, per contro, nella barbara e supponente arbitrarietà che così spesso si arroga, quando non divaga in digressioni vanesie e narcisistiche ma si rivolge esclusivamente all'oggetto artistico, la critica, dicevo, nel suo approccio conoscitivo, nel manifestarsi come volontà di comprensione, può essere anch'essa un atto d'amore."
Un passaggio verso le emozioni (2010-2012)
Giorgia Catalano
Libro: Copertina morbida
editore: Photocity.it
anno edizione: 2013
pagine: 64
La prima impressione che ho avuto, dopo la lettura di queste liriche, è stata quella di una carezza gentile agli occhi e al cuore del lettore, proprio perché una poesia bisogna soprattutto ascoltarla nel profondo e nel silenzio del proprio cuore; anzi, bisogna rileggerla, per assaporarne nuove sfumature e interpretazioni a ogni rilettura. Siamo di fronte a un poetare fluido, ricco di musicalità, indulgente verso elisioni e apocopi, un poetare spontaneo, ma che a volte si prodiga in raffinate figure retoriche, come nelle metonimie di "Porta Palazzo", o come negli accusativi alla greca di "Sogno di neve", o come in "Ali d'un falco", in cui abbiamo la raffinata figura del chiasmo...

