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Libri di D. Sellitti

Il mondo parla ed io passo

Il mondo parla ed io passo

Anna Fougez

Libro: Libro in brossura

editore: Edita Casa Editrice & Libraria

anno edizione: 2024

pagine: 160

Anna Fougez, pseudonimo di Anna Maria Licata Pappacena Laganà, attrice di varietà italiana, nata a Taranto nel 1896, scomparsa a Santa Marinella nel 1968. Abbandonata alla nascita, fu adottata dalla famiglia Trisciuzzi; all’età di otto anni gli zii materni ne reclamarono l’adozione, favorendo la precoce vocazione per il teatro. Debuttò a Ventimiglia: tale fu il successo che il pubblico la dichiarò emula di Eugénie Fougère: così decise di derivare da lei il nome d'arte. A soli 9 anni era già contesa dai principali teatri di varietà; a 16 anni, la personalità definita e il corpo longilineo ben modellato suscita l'interesse del pubblico. La carriera della Fougez procede spedita: nel 1919, all'apice della gloria, è l'attrice di varietà più pagata d'Italia. Dal 1918 al '20 svolge attività cinematografica. A Parigi canterà con la nota artista Mistinguette. Tra il 1920 ed il ‘24 è La Diva del varietà per eccellenza. Nel 1928 organizza la compagnia Grande Rivista Italiana con René Thano che, in seguito, diventa suo compagno di vita. Quando la popolarità va affievolendosi, al principio della II Guerra Mondiale, per ragioni poco note, si ritira dalle scene nella villa di Santa Marinella.
14,00

Stòzzere de côre tarandìne. Frammenti di storia locale, fatti visti, sentiti e descritti della Taranto che fu

Stòzzere de côre tarandìne. Frammenti di storia locale, fatti visti, sentiti e descritti della Taranto che fu

Cataldo Sferra

Libro: Copertina morbida

editore: Edita Casa Editrice & Libraria

anno edizione: 2022

pagine: 160

"Il territorio jonico, culla della città di Taranto, possiede un ricchissimo patrimonio di tradizioni e di memorie popolari che ha prodotto una cultura viva e articolata con poche similitudini nel resto del Mediterraneo. Basti pensare al patrimonio artistico, alla cultura materiale, alla tradizione etnico-musicale, alla complessa e stratificata realtà dei centri storici, agli studi sulla realtà linguistica e religiosa, alla straordinaria valenza mondiale del patrimonio archeologico e dei beni culturali. Ma non basta il semplice possedere un copioso bagaglio di tradizioni. Bene ha fatto l'autore di questo prezioso volume a cercare, censire e raccogliere storie, vicende, episodi, tradizioni e sapori di Taranto, per consegnarle e dedicarle a tutti i concittadini, che vivono la modernità senza trascurare la loro identità, oltre che ai cultori ed ai simpatizzanti delle tradizioni più che millenarie della città. Il libro consegna al pubblico dei lettori segmenti importanti di storia locale, che poco conosciamo e di cui la scuola poco ci fa apprendere. Il che, invece, sarebbe fondamentale." (dall'introduzione di Domenico Sellitti)
14,00

Tradizioni natalizie del popolo tarantino. La celebrazione del Natale a Taranto nel 1935 (contributo agli studi folkloristici)

Tradizioni natalizie del popolo tarantino. La celebrazione del Natale a Taranto nel 1935 (contributo agli studi folkloristici)

Alfredo Majorano Nunziato

Libro: Copertina morbida

editore: Edita Casa Editrice & Libraria

anno edizione: 2021

pagine: 120

"Le feste, le costumanze popolari, hanno sempre ricevuto e ricevono la loro ispirazione dalla religione. La fede è ben radicata nell'anima del nostro popolo e la si riscontra nel suo attaccamento per le usanze, le tradizioni ed i riti delle solennità religiose. Questo tenace amore che il popolo sente per ogni sua antica costumanza tramandata dai suoi antenati, oltre a dare piè colore e risalto ad ogni manifestazione del suo spirito, presenta anche aspetti ingenui e quasi infantili che caratterizzano maggiormente la sua natura psicologica. Se si togliesse, d'un colpo, alle feste religiose tutto quell'apparato di manifestazioni esteriori, quali le processioni pittoresche e caratteristiche delle Congreghe, i concerti bandistici ed altre cose di minore importanza verso cui il popolo è pur tanto attaccato, esso non sentirebbe appieno le feste, ma le trascorrerebbe con la monotona ed uguale freddezza dei giorni feriali." [dalla premessa di Alfredo Nunziato] Con un saggio introduttivo di Giovanni Schinaia.
12,00

Il mondo parla ed io passo

Il mondo parla ed io passo

Anna Fougez

Libro: Libro in brossura

editore: Edita Casa Editrice & Libraria

anno edizione: 2016

pagine: 160

Questa riedizione nasce da una passione personale, sfociata nella certosina raccolta di materiale che giace in uno scaffale del mio studio, in attesa di vedere la luce, magari con un progetto che mostri ai volenterosi ed ai nostalgici chi sia questa fascinosa tarantina. Per tale ragione, al momento, mi sono accontentato di curare questa ristampa della sua autobiografia, non tralasciando però di aggiungere una piccola - seppur notevole - parte di quella raccolta di immagini che dagli esordi della mia ricerca, ho potuto raccogliere: immagini rare e meno rare, inedite e non, una serie infinita di fotografie e cartoline e documenti che, adeguatamente intercalate nel testo, hanno completato il lavoro stesso di Anna Fougez. Unica - ed oramai rara ed introvabile - pubblicazione che parlasse di lei e della sua vita: "Il mondo parla ed io passo", edito dalla Casa Editrice Pinciana di Roma nel 1931, scritto dalla stessa Diva, che ora stringete tra le mani, in una riedizione curata per ricordarla.
13,00

Il cammino del perdono. Alla ricerca della Settimana santa tarantina

Il cammino del perdono. Alla ricerca della Settimana santa tarantina

Libro: Libro rilegato

editore: Edita Casa Editrice & Libraria

anno edizione: 2007

pagine: 160

15,00

Franz Boas tra gli Inuit dell'isola di Baffin (1883-1884). Diari e lettere

Franz Boas tra gli Inuit dell'isola di Baffin (1883-1884). Diari e lettere

Ludger Müller-Wille

Libro: Copertina morbida

editore: Seid Editori

anno edizione: 2014

pagine: 438

Franz Boas (Minden 1858 - New York 1942), uno dei padri fondatori dell'antropologia moderna, tra il 1883 ed il 1884 svolse una pionieristica ricerca tra gli Inuit dell'Isola di Baffin incentrata sulla condivisione pressoché totale della vita quotidiana dei nativi. La pubblicazione delle Lettere e dei Diari redatti giorno dopo giorno da Boas nel lavoro di campo consente oggi alla comunità scientifica di accedere ad una documentazione sorprendente, unica ai fini non soltanto della riscrittura della storia della ricerca etnografica ma anche della rivisitazione della vicenda umana ed intellettuale di uno studioso che proprio a partire dal viaggio artico ha gettato le basi per il superamento di opzioni teorico-metodologiche di matrice razzista ed evoluzionista.
28,00

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